Londra, nuovo scandalo fiscale si abbatte sull'esecutivo guidato da Rishi Sunak. Non c'è pace per la stabilità dei governi del Regno Unito, l'ennesima bufera si è abbattuta su Downing Street. Il premier ha infatti licenziato questa mattina il capo del partito conservatore dei tories e ministro senza portafoglio Nadhim Zahawi, perché coinvolto in un'inchiesta fiscale. La scorsa settimana era emerso che Zahawi era stato costretto a pagare una multa milionaria all'equivalente britannico dell'Agenzia delle Entrate nei giorni in cui era Cancelliere per il governo di Boris Johnson.
In risposta alle polemiche politiche che lo hanno spinto alla decisione di allontanare il capo dei tories il premier britannico Rishi Sunak spiega: "Quando sono diventato primo ministro l'anno scorso, ho promesso che il governo che guidavo avrebbe avuto integrità, professionalità e responsabilità a tutti i livelli". Una sorta di codice di condotta ministeriale, che sarebbe stato violato.
Nadhim Zahawi è stato da poco eletto capo del Partito conservatore, con l'aiuto proprio del premier Rishi Sunak, che ne aveva sostenuto l'elezione. Negli anni è stato parte di diverse maggioranze, compresa quella del brevissimo governo di Liz Truss tra settembre e ottobre. L'inchiesta fiscale partita dal dipartimento per la riscossione delle imposte che lo ha coinvolto è stata resa nota solo recentemente, ma l'ex ministro avrebbe nascosto i problemi per anni.