Era presente anche il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov al G20 dei ministri degli Esteri in corso a Nuova Delhi, in India: oggi, giovedì 2 marzo, il capo della diplomazia del Cremlino ha risposto ad alcune domande in conferenza stampa, nominando anche il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. L'ex premier italiano viene incluso da Lavrov tra i leader internazionali e politici "con esperienza", citati dal ministro degli Esteri a proposito delle posizioni sull'operato del Cremlino riguardo l'operazione militare russa.
Durante l'appuntamento con la stampa all'hotel Maurya della capitale indiana, il capo della diplomazia del Cremlino ha etichettato il leader di Forza Italia come "un uomo ragionevole che non cerca di dipingere tutto in bianco e nero, non cerca di intensificare tensioni nel mondo sotto lo slogan della lotta della democrazia contro l'autocrazia". Secondo Lavrov, Berlusconi "comprende la necessità di risolvere i problemi da cui dipende la nostra vita".
Ancora una volta, insomma, dalla Russia arrivano messaggi di simpatia nei confronti di Berlusconi, visto anche il suo rapporto di conoscenza più che ventennale con Vladimir Putin. Il presidente di Forza Italia, d'altro canto, nei mesi scorsi aveva criticato l'operato di Volodymyr Zelensky, affermando di "giudicare molto negativamente il comportamento" del presidente ucraino, pur ribadendo di essere "a favore dell'indipendenza dell'Ucraina".
Dal canto suo, Zelensky aveva risposto piccato a Berlusconi in occasione della recente visita di Giorgia Meloni a Kiev.