L'Italia di rugby chiude con una sconfitta il Sei Nazioni 2023: a Murrayfield, in Scozia, il risultato è di 26-14, con gli Azzurri che nonostante alcuni segnali di crescita trovano un impietoso cucchiaio di legno, il diciottesimo in 24 partecipazioni, scivolando all'ultimo posto del torneo annuale.
Tanto rammarico per la nostra nazionale, rimasta in partita fino all'ultimo ma crollata davanti alla quarta meta dei padroni di casa all'ultimo minuto. Protagonista del match lo scozzese Kinghorn, autore di tre mete e altrettante trasformazioni.
Il commissario tecnico azzurro Kieran Crowley guarda al futuro ribadendo come la Scozia sia stata più brava "a sfruttare le sue occasioni".
Nonostante la buona prestazione azzurra nel primo tempo, nella ripresa è venuta fuori la squadra di casa che è riuscita a ribaltare il match. Poi lo scatto d'orgoglio dell'Italia, che con la meta di Allan e il piazzato di Garbisi si è riportata a -5 (14-19). Nel finale la beffa, con la ripartenza scozzese per il 26-14 finale. Ma la strada secondo Crowley è quella giusta: l'obiettivo di "conquistare rispetto e credibilità in questo torneo" è stato in parte portato a casa.
Il capitano Michele Lamaro fa eco al discorso del ct.
Arrivano i complimenti anche dal capitano della Scozia Jamie Ritchie, secondo cui l'Italia "avrebbe meritato di più da questo torneo".
Leggi anche: Malattie rare, durante il ‘Sei Nazioni’ di rugby a Roma la campagna per sostenere pazienti e caregiver