Un gruppo di uomini armati ha sparato contro gli studi televisivi dell'emittente albanese "Top Channel", morta una guardia giurata. Continua la caccia agli attentatori.
La scorsa notte un gruppo di uomini armati non identificati hanno ucciso una guardia di sicurezza di 60 anni nei locali della stazione televisiva nazionale "Top Channel". La guardia è stata uccisa nella notte da colpi di kalashnikov partiti da un auto che passava davanti all'immobile secondo quanto rende noto lo stesso media albanese sottolineando che le circostanze sono ancora da chiarire. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, che hanno avviato le indagini per identificare e catturare i responsabili. L'unica cosa finora trovata è un veicolo Range Rover bruciato che si sospetta sia la stessa macchina dell'attentato. La stazione televisiva è Top Channel, rete televisiva nazionale privata con sede a Tirana, fondata nel 2001, parte di Top Media Group. È il terzo canale televisivo in Albania che ha una frequenza nazionale e da 20 anni trasmette in tutta Europa attraverso DigitAlb e in Nord America attraverso TVALB e Shqip TV.
Non tardano le reazioni dalla politica. A riguardo si è espresso il presidente Bajram Begaj che ha definito la sparatoria un evento grave e ha esortato le istituzioni a fare chiarezza. Anche il primo ministro Edi Rama ha condannato l'omicidio e ha affermato che "richiede una risposta chiara da parte delle forze dell'ordine". Il Centro europeo per la libertà della stampa e dei media, ECPMF, ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime cordoglio per quanto accaduto.
L'emittente ha rilasciato un comunicato dopo i fatti di stanotte: