Un terremoto di magnitudo 6.9 è stato registrato intorno alle quattro del mattino italiane-15 locali- nella penisola della Kamchatka, in Russia, secondo quanto riferito da Ria Novosti che cita come fonte il Servizio geofisico dell'Accademia delle scienze russa. Non ci sono feriti né danni significativi.
Il sisma si è verificato nella penisola sud-orientale della Kamchatka in pieno pomeriggio. L'epicentro si trovava a circa 29 km a sudovest di Petropavlovsk-Kamchatskiy. La scossa si è verificata a una profondità di circa 105 km e probabilmente si è avvertita in maniera leggera nelle parti meridionali della penisola di Kamchatka. Non ci sono state segnalazioni iniziali di danni o vittime a seguito del terremoto e resta improbabile un danno significativo. Potrebbero essere necessarie diverse ore prima che le autorità possano condurre valutazioni complete dei danni, specialmente nelle aree remote. Probabili scosse di assestamento nei prossimi giorni e paura per un possibile tsunami. Grande spavento per la popolazione.
La penisola di Kamchatka, situata nell'estremo oriente russo, è lunga 1250 km. La regione ha la più alta densità di vulcani attivi, con 19 vulcani attivi nella regione inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco. La Kamchatka è anche soggetta a terremoti poiché si trova nella parte nord-orientale di una zona sismicamente attiva nell'Oceano Pacifico conosciuta come l' Anello di Fuoco.