Shakira in difesa dei figli: "Chiedo ai paparazzi di rispettare la ...

Figli Shakira in cerca di privacy: sicuramente non è un periodo facile per la famiglia della cantante che ha passato un periodo terribile in seguito alla scoperta del tradimento del compagno Gerard Piqué dopo oltre dieci anni insieme. A risentire molto di quanto accaduto sono i figli, Milan e Sasha, nati rispettivamente nel 2013 e nel 2014. Quando due persone si separano, soprattutto con liti annesse a soffrire di più sono sempre i bambini. Questo accade per le persone comuni e il problema si amplifica con i personaggi del mondo dello spettacolo.

Shakira e Piqué hanno visto la loro vita sentimentale letteralmente buttata nelle prime pagine delle riviste di cronaca rosa: la notizia delle corna della cantante ha fatto il giro del mondo, tanto che l'artista ha anche "dedicato" uno dei suoi ultimi singoli al suo ex e alla donna con cui l'ha tradita, ossia la 22enne Clara Chìa Martì. "Hai scambiato una Ferrari con una Twingo e un Rolex con un Casio", canta Shakira, scatenando il gossip. I paparazzi farebbero qualsiasi cosa per uno scoop e così non si starebbero limitando a seguire la coppia, ma anche i figli. Motivo per cui Shakira ha deciso di scrivere una lettera aperta sulla sua pagina ufficiale di Facebook.

Figli Shakira: cosa chiede la cantante ai giornalisti

Nel post in questione Shakira si rivolge ai diversi media, capendo bene che essendo una figura pubblica deve, in un certo senso, essere abituata al fatto di avere la propria vita privata su tutti i giornali. I figli però stanno soffrendo per questo motivo:

Cari amici, giornalisti e media,In questo momento di cambiamenti nella mia vita come figura pubblica, è comprensibile che ci sia una permanente curiosità da parte della stampa intorno a me e alla mia famiglia.Tuttavia i miei figli, Milan e Sasha hanno vissuto un anno molto difficile, subendo un assedio incessante e una persecuzione senza tregua da parte di paparazzi e vari media a Barcellona.Ora che iniziano una nuova fase della loro vita chiedo vivamente ai media a nome dei miei figli di rispettare il loro diritto alla privacy.Vi prego di astenervi dal seguirli fino all'uscita o all'entrata della scuola, di aspettarli fuori casa nostra, o di inseguirli fino alle loro attività extrascolastiche e ludiche come è successo ogni giorno a Barcellona al fine di ottenere fotografie o ascolti migliori.Confido che i giornalisti e i fotografi siano sensibili alla situazione che stanno affrontando Milan e Sasha e possano comportarsi nel modo più umano possibile con loro, considerando che si tratta della salute e dell'integrità fisica ed emotiva di due minori di 8 e 10 anni che desiderano solo poter uscire per strada e frequentare la scuola sentendosi al sicuro e avendo la tranquillità di non essere perseguitati o sottoporsi al costante controllo delle telecamere.Estendo questa richiesta non più come artista, ma come madre che desidera proteggere e prendersi cura del benessere psicologico ed emotivo dei propri figli affinché possano vivere una vita sana e felice, come ogni bambino merita.Grazie per la comprensione e il sostegno,Shakira.

Shakira cambia vita e lascia Barcellona: ecco tutti i dettagli

Non a caso Shakira ha lasciato Barcellona proprio per iniziare una nuova vita insieme ai bambini. Ha così lasciato la Spagna per trasferirsi a Miami e cominciare un capitolo tutto da scrivere della loro esistenza: Mi sono stabilito a Barcellona per dare una stabilità ai miei figli, la stessa che ora cerchiamo in un altro angolo del mondo accanto alla famiglia, agli amici e al mare. Oggi iniziamo un nuovo capitolo nella ricerca della nostra felicità. Grazie a tutti quelli che hanno fatto surf con me con così tante onde lì a Barcellona, la città in cui ho imparato che l'amicizia è sicuramente più lunga dell'amore. Grazie a tutti quelli che mi hanno incoraggiato, asciugato le mie lacrime, ispirato e fatto crescere. Grazie al mio pubblico spagnolo che mi ha sempre rimboccato il suo affetto e lealtà. Per voi solo un arrivederci e come diceva tante volte mio padre, ci vediamo alle curve!.