Papa Francesco durante il suo viaggio in Ungheria ha avuto modo di incontrare molte persone, tra cui dei gesuiti con i quali si sarebbe aperto toccando tematiche piuttosto delicate, dagli abusi fino agli scontri con la dittatura Argentina che avrebbe fatto di tutto per "farlo fuori". Il tema degli abusi è sicuramente molto caro al Pontefice, che si è battuto nella chiesa cattolica al fine di poter fare pulizia. Le dichiarazioni sono state rilasciate durante l'incontro avvenuta a Budapest lo scorso 29 aprile.
Le parole del Santo Padre sono state riportate da La Civiltà Cattolica, con Papa Francesco che ha confermato di voler continuare la lotta contro il drammatico problema degli abusi sessuali, non solo all'interno della Chiesa:
Le parole di Papa Francesco sono andate ben oltre il problema, cercando di dare una risposta adeguata al gesuita ungherese.
Una risposta davvero articolata e complicata da parte di Papa Francesco, che come sempre non si sottrae al suo compito affrontando a viso aperto tematiche scottanti, senza alcun timore. Nella risposta al gesuita ungherese il Papa ha espresso tutti i dubbi e la difficoltà di affrontare un tale problema, rivolgendosi alla figura di chi commette abusi, ma al tempo stesso ha lasciato aperto un piccolo spiraglio per il perdono. Un perdono difficile da donare perché questi peccati, segnano per sempre, in modo indelebile, le persone che li hanno subiti. Il Pontefice dunque torna a parlare di tematiche piuttosto delicate, certificando come il suo sia sicuramente un ponteficato moderno e fuori dai tradizionali schemi della chiesa da sempre piuttosto chiusa su determinate tematiche.