Uno straordinario Marco Bezzecchi vince a Le Mans dopo una gara in solitaria che lo avvicina nella classifica generale di MotoGP. Il pilota del team Mooney VR46 ha condotto la gara sin dalle prime fasi iniziali approfittando di una serie di cadute che hanno coinvolto i principali piloti della MotoGP. In particolare, spicca su tutti lo "zero" di Pecco Bagnaia che ancora una volta è rimasto coinvolto in uno scontro di gara, questa volta con Maverick Vinales. Entrambi i piloti si erano beccati nella gara addossandosi la colpa dell'episodio reciprocamente, eppure la dinamica della collisione non fa chiarezza sul reale responsabile della caduta.
Tornando al vincitore, restano poche parole per descrivere la prestazione del Bez che nonostante partisse un po' indietro in griglia, ha trovato il ritmo di gara poco a poco per poi conquistare la prima posizione che non avrebbe più mollato. Un ritmo di gara impressionanente quello fatto registrare da Bezzecchi che ha seminato Jorge Martin e Marc Marquez, quest'ultimi intenti in una lunga faida che alla fine ha premiato il primo complice anche la caduta di Marc Marquez.
Come anticipato, la gara del Bez è stata praticamente in solitaria soprattutto nella seconda parte mentre l'avvio è stato intenso e complicato un po' per tutti. In primis, Bagnaia scattato dalla pole si vedeva subito superato al via da almeno tre piloti, ritrovandosi costretto a lottare per recuperare la prima posizione momentaneamente occupata da Marc Marquez.
Mentre Miller recuperava e superava il 93 della Honda, intorno al quarto giro succedeva praticamente di tutto: Pecco tentava il sorpasso all'esterno su Vinales che andava largo toccando il pilota Ducati e finendo in terra insieme a quest'ultimo; a poche manciate di asfalto da loro, Luca Marini perdeva il controllo della moto finendo per terra e coinvolgendo anche Alex Marquez.
Via libera a quel punto per Bezzecchi che iniziava la propria rincorsa che completava a 17 giri dalla fine. Da quel momento, non c'era più storia per gli altri in virtù di un passo da qualifica che lasciava poco spazio ai rivali; nelle retrovie, invece, davano spettacolo Jorge Martin e Marc Marquez restando l'uno attaccato all'altro per tutto l'arco della gara. Sul finale, Martin superava lo spagnolo che nel tentativo di recuperare la seconda posizione finiva per terra, cedendo il podio all'altra Ducati Pramac di Johann Zarco.
Ora la classifica finale vede Bezzecchi distante un solo punto da Bagnaia, infiammando il resto del campionato di MotoGP sempre più avvincente.
1 | 72 | M. BEZZECCHI | 41:37.970 |
2 | 89 | J. MARTIN | +4.256 |
3 | 5 | J. ZARCO | +4.795 |
4 | 37 | A. FERNANDEZ | +6.281 |
5 | 41 | A. ESPARGARO | +6.726 |
6 | 33 | B. BINDER | +13.638 |
7 | 20 | F. QUARTARARO | +15.023 |
8 | 49 | F. DI GIANNANTONIO | +15.826 |
9 | 30 | T. NAKAGAMI | +16.370 |
10 | 21 | F. MORBIDELLI | +17.828 |
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