Milan, è tornato in gruppo Rafael Leao. Fuori dal centro sportivo 500 tifosi a incitare la squadra

Ha recuperato dall'infortunio Rafael Leao che è tornato a lavorare con i compagni di squadra in vista della sfida di ritorno di Champions League martedì sera a San Siro. Il giocatore portoghese si era fermato nei minuti iniziali della partita contro la Lazio di sabato 6 maggio per un problema muscolare saltando la gara di andata contro i nerazzurri e il match di campionato contro lo Spezia. Sono arrivate due sconfitte con un faccia a faccia fra la squadra di Stefano Pioli e la tifoseria rossonera all'Alberto Picco. Un confronto che è stato replicato questa mattina a Milanello quando si sono presentati oltre cinquecento persone per incitare il Milan nonostante il momento di difficoltà.

Infortunio Rafael Leao

Il recupero dall'infortunio di Rafael Leao sembra essere decisivo per le sorti del Milan. Con il portoghese in campo la squadra di Stefano Pioli viaggia ad un'altra velocità che divena indispensabile per tentare il ribaltone nella semifinale di Champions League. Servirà una impresa, rimontare due gol all'Inter in questo momento non è semplice visto che la squadra nerazzurra sembra essere tornata una corazzata che però ancora si porta dietro quei momenti di incertezza. Si è visto nitidamente anche nella gara di ieri sera contro il Sassuolo che ha messo alle corde la difesa di Simone Inzaghi per cercare il pareggio. Il Milan dovrà essere bravo nel sfruttare quei momenti di incertezza.

Il ritorno di Rafael Leao è anche una iniezione di fiducia alla squadra che spesso si aggrappa al talento dell'ex Lille. Evidente quanto successo a Napoli nel ritorno dei quarti di finale quando proprio il portoghese spaccò la squadra di Spalletti con una sua accelerazione per poi servire a Olivier Giroud il più facile dei gol. Oltretutto si va a ricreare la corsa mancina più forte del campionato con un Theo Hernandez che sta vivendo il momento di massima forma dopo il mondiale. Proprio l'asse Theo-Leao diventerà quindi decisiva nella partita contro l'Inter.

Questa mattina il portoghese ha svolto il primo allenamento interamente in gruppo dopo giorni in cui si alternava fra il riscaldamento con i compagni e un lavoro differenziato per recuperare dal fastidio muscolare. Ha saltato solamente la partitella finale più per semplice precauzione. Allenamento personalizzato per Junior Messias, Rade Krunic e Alessandro Florenzi, i primi due contano di tornare a disposizione di Pioli nella rifinitura di domani mentre rimangono i dubbi sul terzino. Non ci saranno invece gli infortunati di lungo corso partendo da Bennacer. Il centrocampista algerino ha subito una lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro ed è atteso da una operazione chirurgica in artroscopia che lo riporterà in campo la prossima stagione. Per Zlatan Ibrahimovic invece sempre più un ruolo fuori dal campo vista la stagione tormentata che ha vissuto, è ai box per una lesione del gemello mediale del polpaccio.

L'incitamento dei tifosi

Dopo il faccia a faccia avuto ieri dopo la sconfitta contro lo Spezia per 2-0 all'Alberto Picco, nuovo confronto fra la squadra e i tifosi questa mattina a Milanello. Erano infatti oltre cinquecento le persone che si sono ritrovate all'ingresso del centro sportivo rossonero per incitare la squadra in vista della gara contro l'Inter. Prima di cominciare l'allenamento, c'è stato anche un incontro con il Mister Stefano Pioli, la squadra e i dirigenti Paolo Maldini e Ricky Massara con cori e applausi di incitamento.

Intanto al vaglio della Procura della Federcalcio il colloquio avuto ieri pomeriggio a La Spezia. Occorre verificare se ci siano state minacce o semplicemente un incitamento in vista del ritorno della semifinale di Champions League. Il Codice di Giustizia Sportiva della Figc, infatti, contiene una norma che vieta le così dette 'gogne pubbliche' a cui i calciatori si sottopongono per compiacere le frange più estreme delle varie tifoserie.