L'amarezza per la retrocessione del Benevento e la rabbia per un sistema calcio che porta ad un aumento smisurato dei costi senza che i ricavi seguano lo stesso andamento. Si sfoga Oreste Vigorito, presidente del club campano, che dopo due promozioni in Serie A dovrà ricostruire la squadra giallorossa che il prossimo anno ripartirà dalla Serie C. Una stagione disastrosa con quattro cambi di allenatore che non sono riusciti a dare continuità di risultati ad un organico che puntava a lottare per un posto ai play off e chiude invece in ultima posizione. Il patron campano ha già annunciato di non voler cedere la società ed è pronto a ripartire ma di fronte troverà enormi difficoltà di gestione economica e tecnica con una rosa completamente da rinnovare.
La stagione dei campani si è chiusa con la sconfitta per 3-0 a Perugia. La retrocessione per il Benevento era un verdetto già noto e ora si raccolgono le macerie di un'annata drammatica per tentare l'immediata risalita dalla Serie C. Il Presidente Vigorito, intervistato da Umbria Tv, si schiera in prima linea senza sottrarsi da responsabilità:
Uno dei problemi che evidenza Oreste Vigorito è proprio la gestione economica della Serie B che ha un aumento vertiginoso dei costi negli ultimi anni rispetto ai ricavi. Il patron dei campani accusa la mancata riforma dei campionati e le tante proprietà straniere che stanno viziando i conti dei club:
Fra i Presidenti penalizzati ci sarebbe anche il patron del Perugia, retrocesso anche il club umbro in Serie C, Massimiliano Santopadre con cui è legato da uno stretto rapporto di amicizia e professionale:
Santopadre è stato nostro sponsor tecnico per tre anni, è una persona che dal punto di vista imprenditoriale stimo ed apprezzo. Nel calcio lo considero un presidente estremamente competente capace di individuare giovani per poi portarli alla ribalta cercando anche di far quadrare i bilanci, dove in Italia oggi è una cosa molto difficile. Santopadre come altri presidenti è vittima di questa internazionalizzazione del calcio. Se continuiamo ad avere avversari così nel calcio con fondi sovrani, fondi internazionali, miliardari americani, cinesi e indonesiani in un passaggio epocale per il calcio italiano per i Presidenti come Santopadre che fanno di tutto per valorizzare il brand italiano diventa difficile avere un futuro. Se questo sistema Italia non scende in difesa del marchio Italia, certi presidente scompariranno