Con un video sul proprio profilo Instagram rompe il silenzio Paul Pogba. Una annata complicata per il centrocampista francese che è tornato alla Juventus in estate dopo la fine del contratto con il Manchester United. Il problema al ginocchio con il mondiale in Qatar nel mirino poi saltato e i continui infortuni muscolari hanno minato la stagione del giocatore che doveva essere l'elemento cardine della formazione di Massimiliano Allegri per tornare alla vittoria. Invece una sola presenza da titolare il 14 maggio scorso contro la Cremonese durata appena ventiquattro minuti che si vanno ad aggiungere ad altre nove apparizioni fra Serie A, Europa League e Coppa Italia.
"Non è cambiato niente. Sono tornato, sono molto contento di essere qui. Non vedo l'ora di cominciare e indossare ancora la maglia della Juventus. Che bello rivedervi". Era l'8 luglio 2022 e Paul Pogba sbarcava all'aeroporto di Caselle a Torino per cominciare la sua seconda avventura alla Juventus. Una accoglienza che non si vedeva da tanto tempo con la promessa di riportare in alto la formazione della famiglia Agnelli come successo nella prima esperienza. Parte per gli Stati Uniti con i compagni e avverte un fastidio al menisco che lo aveva già tormentato in Inghilterra.
Due strade da poter percorrere. Viene accantonata l'idea di ricorrere all'intervento chirurgico per intraprendere una terapia conservativa che avrebbe permesso di essere in campo nei primi mesi della stagione e arrivare tirato a lucido per il Mondiale di Qatar 2022. Inizia quindi un percorso che lo avrebbe messo a disposizione di Allegri per il mese di settembre e invece il campionato inizia e di Pogba non c'è traccia fino al 5 settembre quando arriva la notizia che il francese si opera. Addio mondiali ma la speranza di poterlo riabbracciare con il nuovo anno.
Il 29 gennaio arriva finalmente la prima convocazione, va in panchina contro il Monza e vede i compagni perdere per 0-2 senza entrare in campo ma godendosi l'ovazione dello stadio durante il riscaldamento. Un momento di gioia che dura poco visto che comincia il calvario muscolare tornando a fine febbraio quando finalmente fa il nuovo esordio a gara in corso nel derby contro il Torino a cui segue il suo ingresso la settimana seguente contro la Roma. Altro problema agli adduttori e arrivederci ad aprile quando riesce a trovare un minimo di continuità fino all'esordio con la Cremonese. Poco più di venti minuti prima di accasciarsi a terra in lacrime. Ennesima lesione muscolare stavolta al retto femorale della coscia sinistra e campionato finito.