Si avvicina il weekend del primo turno di voto per le elezioni comunali 2023 in Sardegna. I cittadini delle due isole maggiori sono chiamati a rinnovare gli organi comunali con due settimane di ritardo rispetto al resto d'Italia.
Nei giorni 28 e 29 maggio si va al voto in Sardegna per eleggere gli organi comunali. Le urne saranno aperte domenica, dalle 7 alle 23, e lunedì dalle 7 alle 15. Gli eventuali ballottaggi, per i centri con più di 15mila abitanti, sono fissati per domenica 11 e lunedì 12 giugno.
In altre 41 città e 7 capoluoghi d'Italia si torna invece al voto dopo il primo turno del 15 e 16 maggio.
Domenica e lunedì si voterà in 39 comuni della Sardegna. I comuni con oltre 15 mila residenti, dove potrebbe avvenire il turno di ballottaggio, sono:
Due i comuni nella città Metropolitana di Cagliari:
Otto i centri chiamati alle urne in provincia di Nuoro:
Nell'Oristanese si vota in 12 centri:
In provincia di Sassari sfide in sei comuni:
Mentre 11 sono quelli del Sud Sardegna:
Ecco dove si vota in Sicilia.
Ad Assemini punta a diventare sindaco Niside Muscas, che si presenta con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Lo sfidante Diego Corrias ha il sostegno di Cinque Stelle, Pd Verdi, Possibile e del Partito socialista italiano. Il terzo candidato è Mario Puddu, che si presenta questa volta con Italia Viva, Udc, Riformatori, Sardegna 20Venti e Fortza Paris.
A Iglesias si sfideranno invece Luigi Biggio di Fratelli d’Italia. Giuseppe Pes è appoggiato dalle altre forze di centrodestra senza il loro simbolo (Beppe Pes Sindaco Insieme, Centro Popolare Beppe Pes Sindaco, Movimento Civico Iglesias Beppe Pes Sindaco, Nuova Iglesias Beppe Pes Sindaco). Per il centrosinistra c’è il sindaco uscente Mauro Usai con Pd e altre liste: Iglesias Progressista Mauro Usai Sindaco, Idea Sardegna, Uniti per Iglesias, Mauro Usai Sindaco, Progetto per Iglesias, Sinistra Autonomia Socialismo per Iglesias.