In occasione del suo 47esimo compleanno Alexei Navalny ha dichiarato in un messaggio social che per ottenere un futuro migliore per la Russia alcuni avranno il dovere di sacrificarsi. Il dissidente russo si trova in carcere da 3 anni, con una condanna di 9, e ne rischia altri 35 per "estremismo". Navalny ritiene che questo nuovo caso giudiziario sia un modo per tenerlo in detenzione a vita. Nonostante l'inasprimento delle già dure condizioni di detenzione, la sedicesima cella di punizione in cui si trova e l'ennesimo regime di isolamento a cui è stato sottoposto, Navalny ha assicurato di aver tenuto alto il morale durante la giornata di oggi e più in generale nell'ultimo periodo. Scrive: "ho davvero il morale alto o mi costringo ad essere così? La mia risposta è che ce l'ho davvero".
I sostenitori del dissidente affermano che le autorità stanno cercando di distruggerlo soprattutto psicologicamente, mandandolo regolarmente e per periodi più o meno prolungati in celle di punizioni con condizioni di vita drastiche. Nella giornata di oggi oltre 90 manifestati con cartelli, palloncini e messaggi d'auguri per Navalny sono stati arrestati in tutta la Russia: solo a Mosca gli arresti sono stati venti. Navalny nel suo messaggio ha ringraziato tutti i sostenitori e le persone incontrate nella sua vita, tanto quelle buone quanto quelle cattive. Quest'ultime soprattutto perché "averli incontrati mi ha insegnato qualcosa". Nel messaggio di Navalny, un pensiero in particolare va a tutti i prigionieri politici nel Paese o altrove, che vivono condizioni simili se non addirittura peggiori a quelle dell'oppositore russo.
L'obiettivo del dissidente è non "diventare irascibile e amareggiato e mantenere un atteggiamento rilassato". Il contrario avrebbe significato l'inizio della sua sconfitta. La parte conclusiva del testo di Navalny contiene un messaggio positivo, ma anche un'amara constatazione: