Nemmeno il tempo di chiudere la stagione che la Roma Femminile piazza il colpo di mercato in vista del prossimo anno. Per capire chi è Saki Kumagai è sufficiente controllare il suo palmares che l'ha vista sul tetto del mondo con la nazionale giapponese nel 2011 e vincitrice della Coppa d'Asia nel 2018. A livello di club vanta cinque trionfi nella Women's Champions League ottenute durante la sua avventura all'Olympique Lione. Regista di centrocampo dai piedi buoni ma anche difensore centrale all'occorrenza, la giocatrice nipponica andrà a sostituire Carina Wenninger nello scacchiere tattico di Alessandro Spugna.
Saki Kumagai è nata a Sapporo il 17 ottobre 1990. Diplomata al liceo Tokiwagi Gakuen High School LSC dove era capitano della squadra femminile, debutta nel calcio professionistico con la maglia degli Urawa Reds nel 2009 con cui vince immediatamente il campionato. Nel luglio 2011 arriva il trasferimento in Europa con l’approdo all’1. Frauen-Fußball-Club Frankfurt. Con la formazione tedesca arriva in finale della Women’s Champions League perdendo contro l’Olympique Lyonnais. Una sconfitta dolorosa ma che varrà l’interessamento del club francese che la acquista nel giugno 2013.
Con la maglia dei transalpini vivrà le sue stagioni più gloriose vincendo cinque volte il maggior titolo continentale segnando anche il rigore decisivo nella finale del 2016 meritando anche il premio di MVP della gara. Lascerà la Francia nel 2021 per tornare in Frauen Bundesliga con la maglia dell'FC Bayern Monaco l'ha annunciata come primo acquisto della stagione. Due stagioni in Baviera con il titolo conquistato prima del suo addio.
Con la maglia del Giappone invece esordisce a 17 anni il 7 marzo 2008 contro il Canada. Ad agosto, Kumagai è stato selezionato per la squadra nazionale giapponese Under 20 ai Mondiali Under 20. Nel 2011 ha fatto parte della nazionale nipponica che ha trionfato in Coppa del Mondo segnando il rigore decisivo nella finale contro gli Stati Uniti. Si è dovuta accontentare invece della medaglia d’argento alle Olimpiadi estive del 2012 e ai Mondiali del 2015. Dal gennaio 2017 indossa la fascia da capitano della nazionale su indicazione del commissario tecnico Asako Takakura. L’anno seguente alza al cielo la Coppa d'Asia 2018. Ha giocato più di 100 partite con la maglia del Sol Levante trovando la prima rete il 10 novembre 2019 in un'amichevole vinta per 2-0 contro il Sudafrica.