«Nuovo bombardamento a Kherson»: questo l'allarme che arriva dal sud dell'Ucraina, da parte del governatore dell'Oblast, Oleksandr Prokudin. Il grido d'aiuto affidato al canale di Telegram dello stesso governatore si aggiunge ai tanti SOS che continuano ad essere lanciati dalla città, uno dei fronti più caldi del conflitto.
Proprio Kherson infatti è una delle zone più colpite dalle inondazioni verificatosi dopo l'esplosione della diga di Khakovka a seguito della quale, secondo Mosca, sarebbero morti 5 filorussi e ne sarebbero rimasti feriti altri 41.
Il bilancio del nuovo bombardamento che ha colpito Kherson è tragico: un civile è rimasto ucciso dalle esplosioni, mentre altri due hanno riportato gravi ferite. Le bombe russe sono cadute a Kherson pario nel mezzo del piano di evacuazione reso necessario dalle inondazioni dovute al crollo della diga di Khakovka.
Così il governatore della regione ricostruisce i fatti:
Non finisce qui, purtroppo. Nei villaggi vicini a Kherson altre 4 persone sono rimaste ferite a seguito dei bombardamenti di oggi, aggravando ancora il bilancio di un attacco militare sulla popolazione resa inerme dalle inondazioni.
Bakhmut è teatro di nuovi scontri tra russi e ucraini, ma sta' volta è Kiev a tenere in mano le redini della battaglia. L'esercito di Zelensky ha infatti organizzato la controffensiva e sta recuperando terreno in direzione di Bakhmut. La VIceministra della Difesa Hanna Maliar ha affermato con un messaggio su Twitter che le truppe ucraine sono avanzate anche di 1.100 metri sul terreno di battaglia.
Nel frattempo, le forze russe sono riuscite a respingere con successo un attacco ucraino vicino a Zaporizhzhia: 30 carri armati di Kiev sarebbero stati distrutti dalla difesa russa. A ripotare la notizia è il Ministro della Difesa di Mosca, Serghei Shoigu.