Quando si accorciano le giornate 2023? L'estate meteorologica è iniziata come sempre il primo giugno, mentre è imminente l'inizio di quella astronomica.
L'estate astronomica del 2023 scatta mercoledì 21 giugno alle ore 16:58 (ora italiana). E' il solstizio d'estate, il giorno più lungo. Da quel momento in poi le giornate si accorciano.
La durata delle giornate è influenzata principalmente dall'inclinazione dell'asse terrestre rispetto all'eclittica, il piano dell'orbita della Terra intorno al sole. Durante il periodo estivo, l'emisfero nord è inclinato verso il sole, il che significa che riceve più luce solare. Questo si traduce in giorni più lunghi e notti più brevi. Tuttavia, man mano che l'autunno si avvicina, l'asse terrestre inizia a inclinare ulteriormente portando l'emisfero nord lontano dal sole.
Quando le giornate iniziano ad accorciarsi, è il risultato di due fattori principali: la diminuzione del tempo di esposizione della Terra alla luce solare e il tempo necessario per il sole per sollevarsi sopra l'orizzonte. Il fenomeno è maggiormente percettibile in latitudini più settentrionali, come l'Europa settentrionale o il Canada, dove le differenze di luce tra l'estate e l'inverno sono più evidenti.
Da un punto di vista scientifico, l'inizio dell'equinozio d'autunno, generalmente intorno al 21 settembre nell'emisfero nord, segna il momento in cui il sole passa sopra l'equatore celeste e la durata del giorno e della notte diventano approssimativamente uguali. Da quel momento in poi, i giorni continueranno ad accorciarsi fino al solstizio d'inverno intorno al 21 dicembre, quando la Terra raggiunge il punto più difficile dell'inclinazione dell'asse e le giornate sono al loro massimo di brevità.
Come possiamo affrontare al meglio questa riduzione di luce solare? Ecco alcuni consigli utili:
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