21 Jun, 2023 - 22:02

Tonali verso il Newcastle, il Milan spaventa le altre per Frattesi e Milinkovic

Tonali verso il Newcastle, il Milan spaventa le altre per Frattesi e Milinkovic

Sandro Tonali verso il Newcastle è la notizia che può rovesciare il mercato italiano. L'accordo fra il club inglese e il Milan è stato raggiunto sulla base di ottanta milioni di euro con il giocatore che andrebbe a raddoppiare il proprio stipendio in Inghilterra. La trattativa sembra essere molto vicina alla chiusura con i rossoneri che cominciano a sfogliare la rosa dei sostituti. I nomi principali sul taccuino di Moncada sono quelli di Davide Frattesi e Sergej Milinkovic Savic, non è da scartare l'ipotesi di un tentativo per entrambi per regalare a Pioli un centrocampo nuovo e ancora più forte. Questo permetterebbe al tecnico emiliano di poter variare dal canonico 4-2-3-1 a favore di un 4-3-3.

Una offerta non rifiutabile

I proprietari dei Magpies vogliono fare le cose in grande. Dopo aver raggiunto la qualificazione in Champions League, il Public Investment Fund hanno deciso di investire pesantemente per rafforzare la squadra mantenendo il diktat su profili giovani. C'è stato un tentativo per Niccolò Barella dell'Inter rispedito al mittente, per cui hanno deciso di guardare dall'altra parte dei Navigli puntando con decisione su Sandro Tonali.

Al Milan è stata recapitata una prima proposta di quasi 70 milioni, i rossoneri hanno accettato di discuterne fino all'accordo trovato a 80 milioni di euro. Una cifra da capogiro difficile da rinunciare rimandando quindi la decisione al ragazzo che è impegnato con l'Italia Under 21 all'Europeo di categoria. Il Newcastle ha parlato con Giuseppe Riso, agente del centrocampista, presentando un ingaggio raddoppiato rispetto a quello attuale che ha trovato il gradimento dell'entourage. La trattativa quindi è ad un passo dalla chiusura e potrebbe rivoluzionare lo scenario italiano dei centrocampisti.

Colpo doppio per il Milan

Il centrocampo dei rossoneri era già il reparto su cui Stefano Pioli aveva richiesto maggiori interventi. Bennacer è infortunato e ritornerà in autunno, Krunic ha fatto una buona stagione ma non può essere il titolare in una squadra da titolo, Pobega non è ancora pronto per certi palcoscenici e Adli è stato bocciato. Alla luce di questo la volontà era di fare un investimento importante da affiancare a Sandro Tonali in mediana. L'offerta monstre del Newcastle per il nazionale azzurro sconvolge i piani del Milan ma al tempo stesso regala la liquidità necessaria per concretizzare due colpi.

Giuseppe Riso ha avuto modo di parlare di Davide Frattesi con la dirigenza milanista, nessun offerta ma una situazione monitorata da lontano con Juventus e Inter grandi favorite. Sia i bianconeri che i nerazzurri però non arrivano ai 35 milioni richiesti dal Sassuolo e stavano provando ad inserire delle contropartite tecniche ma senza andare a dama. Il Milan potrebbe irrompere prepotentemente con gli emiliani e regalare a Stefano Pioli il miglior centrocampista under 23 del panorama nazionale.

Parallelamente non è mai scemato l'interesse per Milinkovic della Lazio. Il serbo era un pallino di Leonardo prima come di Maldini dopo, il cambio di strategia in casa rossonera però ha portato a virare l'interesse su profili più giovani. Il giocatore biancoceleste ora è dodici mesi dalla scadenza, ha ventotto anni e ha dimostrato di poter dominare la Serie A senza troppe difficoltà. Il neo è l'esperienza europea davvero esigua ma potrebbe rivelarsi un colpo vincente, i rapporti con Lotito sono buoni e, anche qua, si parla sempre di 35 milioni di euro di valutazione.

Due discorsi separati che potrebbero anche unirsi sotto i colori rossoneri. Non è una idea così assurda di provare il doppio colpo per consegnare a Pioli due profili di alto livello e permettere una alternativa tattica al consueto 4-2-3-1. Con questo assetto infatti Frattesi può giocare in mediana con Milinkovic sulla trequarti, ma il Milan potrebbe anche virare sul 4-3-3 con i due giocatori ai lati di un regista. Una soluzione che stuzzica la dirigenza, al momento è una idea che però potrebbe diventare realtà.

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Andrea Iustulin
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