Agli European Games arriva una nuova brillante prestazione dei nostri Chiara Pellacani e Matteo Santoro che vincono nella sincro 3 metri. Una prestazione spettacolare che conferma il livello sublime dei nostri atleti, capaci di brillare ancora una volta nella cornice di Rzeszow. Per Pellacani e Santoro arriva così il secondo titolo intercontinentale in una carriera che vista la giovane età di entrambi è ancora all'inizio.
Ci avevano già fatto capire tutto il loro talento a Roma quando avevano ottenuto un bronzo, ma oggi in Polonia hanno certificato un'armonia ed una classe senza tempo. Alla fine, il punteggio li ha visti trionfare con un ottimo 291.39, meglio della coppia d’argento britannica Grace Reid/James Heatly, ferma a 283.89 e del bronzo ottenuto dagli svedesi Emilia Nilsson Garip/Elias Petersen con il punteggio di 282.60.
Una gara davvero emozionante quella vista quest'oggi agli European Games e che sicuramente darà enorme soddisfazione anche al presidente del Coni, Giovanni Malagò. Proprio quest'ultimo alla vigilia della manifestazione sportiva aveva alzato l'asticella chiedendo più di 40 medaglie; non si sono fatti attendere i nostri Pellacani e Santoro che pure avevano iniziato la gara con il freno a mano tirato.
Dopo un inizio un po' a rilento, infatti, gli azzurri hanno trovato la svolta grazie ad un eccellente doppio e mezzo avanti carpiato con un avvitamento da 67.50; a quest'ultimo esercizio ha fatto poi seguito anche un ottimo triplo e mezzo avanti carpiato (67.89), con la ciliegina "d'oro" sulla torta arrivata per mezzo del doppio e mezzo ritornato carpiato.
Adesso l'obiettivo diventa senza alcun dubbio ripetersi ai Mondiali di Fukuoka, ma nel frattempo per l'Italia ci sarà ancora spazio per la caccia alle medaglie in Polonia, con il prossimo appuntamento fissato alle ore 20.00 per la finale della piattaforma femminile dove ci sarannoa le nostre Sarah Jodoin Di Maria e Maia Biginelli.