E dopo la firma è arrivata anche la presentazione ufficiale. Nel primo pomeriggio Massimiliano Alvini, l’allenatore dello Spezia si è presentato in conferenza stampa per tracciare gli obiettivi della stagione 2023-2024 del club bianconero.
È partito in quarta Massimiliano Alvini, il nuovo tecnico dello Spezia nella conferenza di presentazione. Dalle sensazioni che ha provato approdando nella città al desiderio/obiettivo di far tornare la squadra nella massima Serie.
Da parte mia allenare lo Spezia è motivo di enorme soddisfazione. Essere stato scelto dai Direttori e dalla Proprietà fa molto piacere, il mio focus ora è su quello che vogliamo realizzare. Posso dire che l’obiettivo deve esser esattamente il ritorno in Serie A. Vogliamo ripartire e farci trovare subito pronti, determinati a interpretare il campionato nel migliore modo possibile e fare di tutto per ritornare dove lo Spezia merita di stare. Il mio rapporto con la dirigenza? Sono concentratissimo su ciò che mi aspetta da domani e posso dire che tra noi c’è stata grande sintonia fin dal primo confronto.
Una squadra su cui il mister ha riposto tanta fiducia e su cui ha grandi aspettative. Il valore della rosa si attesta intorno ai 64 milioni di euro ma molti giocatori hanno ampi margini di crescita e di miglioramento. Alvini, in conferenza, infatti, ha tenuto a sottolinearlo:
Se oggi guardo i giocatori a disposizione penso che sia una squadra forte, non c’è un sistema di gioco fisso nella mia testa, valuteremo e prenderemo le migliori decisioni. Non mi aspettavo che lo Spezia retrocedesse, ma il calcio è imprevedibile. Per me lo Spezia è una squadra forte, dai valori importanti, ma ora a me interessa non tanto quello che è successo nell’ultima stagione, ma quello che succederà da ora in poi.
Per l’ex tecnico della Cremonese, questa stagione potrebbe essere una rivincita personale. Sei mesi fa Massimiliano Alvini fu reclutato dal club grigiorosso (appena approdato in Serie A) per cercare di rimanere nella massima serie ma dopo aver collezionato solamente 7 pareggi e 11 sconfitte in 18 partite, venne sollevato dall'incarico. Il ritorno in cadetteria con lo Spezia potrebbe essere dunque una nuova opportunità per tornare in A, stavolta da protagonista.