Si torna oggi a parlare di salario minimo: Schlein ha rilasciato questa mattina una serie di dichiarazioni in cui ha fatto emergere quello che è il suo pensiero a proposito di questo tema e della risposta che il governo di Giorgia Meloni sta dando agli italiani. Una risposta assolutamente inadeguata e che mortifica i lavoratori e le lavoratrici nel nostro Paese.
La segretaria del Partito democratico oggi, lunedì 10 luglio 2023, si è lasciata andare a non poche critiche nei confronti dell'esecutivo e nei confronti della premier e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Elly Schlein ha attaccato il silenzio da lei mostrato in questi ultimi giorni e queste ultime settimane a proposito di argomenti centrali e molto importanti per l'Italia.
La dem si è domandata quanto ancora durerà questo silenzio da parte di Meloni e fino a che punto la Presidente del consiglio vorrà andare avanti non esprimendosi su svariati argomenti. Ecco dunque le parole della leader del Pd di oggi:
Elly Schlein poi si è soffermata, in particolar modo, sul tema del salario minimo e sulla proposta arrivata al governo da parte delle opposizioni. Proposta che, come ha affermato oggi la segretaria del Pd, non è mai stata commentata dalla premier Giorgia Meloni. Dall’altra parte però, secondo la dem i cittadini italiani meritano una risposta.
La leader dem ha ribadito dunque oggi, lunedì 10 luglio 2023, l'importanza e l'urgenza di discutere del tema del salario minimo e non solo. Sempre a proposito del mondo del lavoro, Elly Schlein questa mattina è tornata anche sulla necessità di commentare e fare qualcosa per le numerosi morti di cui sentiamo parlare purtroppo troppo spesso.
La numero uno del Pd dunque ha concluso in questo modo:
L’invito che la politica ha rivolto alla Presidente del consiglio Giorgia Meloni che è stato quello di battere un colpo, cioè di esprimersi, commentare, dire qualcosa, fare qualcosa.
Ad esprimersi oggi non è stata solo la segretaria del Pd Elly Schlien, ma anche, sempre dalle fila dello stesso partito, il capogruppo dem in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto. Il politico ha affermato che la destra vorrebbe bloccare il salario minimo legale e ha espresso preoccupazione per quello che avverrà il prossimo 28 luglio, quando si andrà in Parlamento a discutere.
Arturo Scotto ha concluso infine ribadendo la necessità di affrontare ora in Italia tematiche più importanti rispetto al caso che sta travolgendo Santanchè o il figlio di Ignazio La Russa.