Materie prime, Urso delinea un quadro preciso oggi, giovedì 13 luglio 2023, durante l'audizione in commissione Industria al Senato. Secondo il ministro delle Imprese e del Made in Italy ci troviamo in una situazione preoccupante e ora siamo come nei famosi anni della corsa all'oro. Adolfo Urso infatti riferisce che la maggior parte delle materie prime presenti in Italia e in Europa, in realtà, vengono dall'estero. E ciò non va bene.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, parla dunque questa mattina e afferma che la maggior parte delle materie prime critiche in Italia viene importata da paesi esteri. Per questo motivo dunque c'è rischio elevato di approvvigionamento. Il discorso in questo caso però non riguarda le materie prime energetiche o agricole.
Il ragionamento Adolfo Urso durante l’audizione in commissione Industria al Senato inizia così:
Il ministro rileva poi che il problema non riguarda solamente in Italia ma anche l'Europa. Quest’ultima, secondo quanto afferma il politico, dipende quasi esclusivamente dalle importazioni. Per essere più chiaro, riporta un esempio:
Adolfo Urso prosegue sostenendo che il fabbisogno di materie prime critiche aumenterà sicuramente nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Ciò avverrà perché esse, riferisce il ministro, sono fondamentali per lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie che si vogliono usare per raggiungere la decarbonizzazione.
E ancora il titolare del Mimit:
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy fa dunque presente il problema e sostiene poi che le materie prime critiche sono sicuramente indispensabili. Ecco come prosegue il suo intervento di oggi, giovedì 13 luglio 2023:
Il ministero, insieme a quello dell'Ambiente guidato da Pichetto Fratin, ha proceduto nei giorni scorsi a fare una mappatura delle materie critiche presenti in Italia e ha così verificato che il nostro Paese ne possiede 16 sulle 34 indicate dall’Unione Europea. Queste servono ad esempio per la produzione di pannelli solari.
Il problema però è che proprio queste, riferisce il ministro Adolfo Urso
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, sempre durante la sua audizione in commissione Industria al Senato di oggi, anticipa che il prossimo 30 ottobre a Roma si incontreranno Italia, Francia e Germania e parleranno, tra le altre cose, anche della crisi dell'approvvigionamento in Europa delle materie prime critiche. L’occasione sarà quella di un appuntamento sulla tecnologia digitale. In seguito poi ci sarà un incontro in Francia sulle tecnologie verdi, ma la data non è ancora stata resa nota.