Ceccarelli dopo i 100 metri agli Assoluti: "Problema fisico? Mi sono spaventato"

Vittoria con problema fisico per Samuele Ceccarelli nei 100 metri dei Campionati Italiani Assoluti. Il classe 2000 si è imposto con il tempo di 10.30, registrato però in presenza di vento contrario di 1,0 m/s. In realtà, non un cronometro clamoroso, specialmente dopo quanto fatto registrare in batteria con un quasi uguale 10.31. Decisamente sotto rispetto a quanto fatto vedere non più tardi di un mese fa in cui aveva fermato il tempo sul 10.13 al Golden Gala e 10.15 nei Campionati Europei di Ostrava. Chiaro, però, che il vento contrario ha verosimilmente rallentato la corsa del campione europeo dei 60 metri indoor. In ogni caso, un titolo italiano di cui poter andare fieri.

Problema fisico per Ceccarelli: le sue parole al termine dei 100 metri

Sfruttando anche l'assenza di Marcell Jacobs - sempre alle prese con il recupero dai numerosi e puntuali infortuni che lo stanno colpendo da ormai diverso tempo - Ceccarelli ha regolato la concorrenza non irresistibile di Roberto Rigali (10.34), Eric Marek (10.41), Mattia Donola (10.54), Luca Cassano (10.56), Michael Kyereme (10.60) e Hillary Polanco (10.65). Il problema è che subito dopo il traguardo, lo sprinter si è toccato la parte posteriore della coscia destra accasciandosi sulla pista. Dopo un momento di riflessione e qualche faccia tirata di troppo, Samuele ha voluto tranquillizzare i presenti alzando il pollice in senso positivo. Per lui, sembra sia stato solo un problema di crampi, poiché subito dopo è stato aiutato a rialzarsi da Rigali, il quale ha prima allungato la gamba del suo collega.

Queste le parole dello stesso Ceccarelli raccolte da Rai Sport:

Mi sono preso un po’ di spavento, ma sono stati soltanto crampi al bicipite. Poteva andare meglio, poteva andare peggio: va bene così. È stata una gara molto diversa dalle altre per sensazioni fisiche e psicologiche. In finale viste le condizioni, diciamo alternative rispetto agli appuntamenti in cui sono stata protagonista, l’ho sentita più complicata, a metà gara mi sono indurito ma quando ho sentito salire il gruppo ho cercato di dare il 100% e le ultime zampate mi hanno fatto arrivare in fondo davanti.