Rdc sospeso, Conte: "Bomba sociale mentre Meloni coccola gli evasori"

Sono ancora tantissime le polemiche e le critiche rivolte al governo Meloni dopo la notizia del Rdc sospeso: Conte, ex premier e leader del Movimento 5 Stelle, ritorna all'attacco. Definisce la decisione di togliere l'aiuto economico statale a 169 famiglie (e oltre) tramite un sms una bomba sociale. Poi auspica che l'opposizione faccia fronte comune contro questa scelta dell’esecutivo.

Rdc sospeso: Conte contro il governo Meloni

Giuseppe Conte, in un'intervista rilasciata a Fanpage.it, commenta la decisione di sospendere il reddito di cittadinanza per migliaia di famiglie italiane. Essa è arrivata dopo che il governo guidato dalla premier Giorgia Meloni ha approvato una nuova normativa in merito a questa sovvenzione statale (che, tra le altre cose, il centrodestra ha sempre criticato).

Il leader pentastellato non critica solamente la scelta dell'esecutivo, ma anche il modo in cui questa è stata comunicata. Tramite un messaggio sul telefono. L’ex Presidente del Consiglio afferma oggi, giovedì 2 agosto 2023:

Questa premier Giorgia Meloni era partita con una rubrica, ‘Gli appunti di Giorgia'. Ora siamo passati agli ‘sms di Giorgia' e i destinatari precipitano nella disperazione.

Conte sostiene che il governo guidato dall'attuale Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni stia voltando le spalle alle famiglie in difficoltà economiche e sociali. Il leader del Movimento 5 stelle riferisce che ci sono un milione di persone che non hanno alternative al reddito di cittadinanza.

Voltano le spalle a famiglie che sono in grave difficoltà, ci sono un milione di persone che precipitano nella disperazione senza alcuna alternativa, senza corsi di formazione o riqualificazione, senza una possibilità occupazionale che venga offerta loro. Semplicemente non hanno di che sopravvivere.

Conte: Bomba sociale preannunciata

L’ex premier, sempre ai microfoni di Fanpage.it, ritorna sulle dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa in cui aveva parlato di un disastro sociale preannunciato. In particolare Giuseppe Conte in quell'occasione aveva commentato le tensioni registrate a Napoli dopo l'arrivo di questi messaggi a centinaia di migliaia di famiglie italiane.

Già per quell'avvenimento aveva aspramente criticato il governo di Giorgia Meloni e aveva definito la reazione nel capoluogo campano come qualcosa di normale e prevedibile. Oggi Conte sostiene che tale esasperazione non ha a che fare solamente con la sospensione del Rdc, ma anche con ciò che avviene in contemporanea nel mondo della politica.

Ecco le sue dichiarazioni in merito:

Questa esasperazione è dovuta anche al fatto che nel contempo sono altri i messaggi che vengono veicolati a dei destinatari ben diversi. Il messaggio che viene veicolato agli ex senatori è che vengono ripristinati i vitalizi. Da quando questo governo si è insediato sono stati recapitati tantissimi messaggi anche gli evasori.

Il segretario pentastellato non usa mezzi termini e continua ad attaccare l'esecutivo e le misure da lui volute nel corso di questi mesi. Giuseppe Conte sostiene che da una parte il governo se la prenda con le persone più povere, mentre dall'altra aiuta gli evasori fiscali.

Oggi noi siamo in un mondo capovolto. Questo governo ha sposato convintamente la prospettiva di coccolare quelli che evadono e invece precipita nella disperazione le persone in gravi difficoltà economiche.

Il leader M5s continua poi affermando che ci troviamo in Italia in una situazione molto grave e il centrodestra si deve assumere le responsabilità di ciò che hanno creato. In seguito si lascia andare ad una battuta che fa riflettere:

Questo, più che il governo dei Fratelli d'Italia, è il governo dei Fratelli di Tagli. Tagli della sanità alla scuola, agli asili nido, al Pnrr.

Presto un fronte comune tre le opposizioni?

Infine Giuseppe Conte Conclude la sua intervista affermando che in questo momento sarebbe necessario che tutte le opposizioni facessero un fronte comune. Lo hanno già fatto per il salario minimo. Ora, secondo l'ex premier, è giunto il momento di farlo anche per il reddito di cittadinanza sospeso.

Auspico fortemente un fronte comune sul reddito di cittadinanza. Vedo anche forze come il Pd, che in passato ovviamente non l'hanno appoggiato, e altre forze sociali, che prima erano scettiche su questa misura, si sono tutte rese conto, tardivamente ahimè, che questa misura di protezione sociale è assolutamente necessaria.