Ai Campionati Europei di Beach Volley, Paolo Nicolai e Samuele Cottafava si fermano ad un passo dalla finale
Ai Campionati Europei di Beach Volley, Paolo Nicolai e Samuele Cottafava si fermano ad un passo dalla finale a causa degli sconfitta contro i campioni d’Europa in carica David Ahman e Jonatan Hellvig. Così, all’Europeo di Beach Volley di Vienna, in scena dal 2 agosto al 6 agosto, il duo italiano vede infrangersi il sogno della finale sulla sabbia del Danube Insel. I ragazzi dopo aver battuto 2-1 (21-17, 19-21, 15-10) ai quarti gli olandesi Immers-van de Velde hanno affrontato la sfida contro gli svedesi Ahman-Hellvig, campioni d’Europa in carica. Il risultato recita 2-1 (21-12, 15-21, 21-23) alla fine di una vera e propria battaglia di altissimo livello sotto ogni aspetto. Peccato per gli ultimi istanti di quel tie-break, in cui gli azzurri, sopra di 14-12, non sono riusciti a chiudere la pratica. Ma per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava il cammino non finisce qui: c’è una medaglia di bronzo da portare a casa.
Tabellone Maschile:
Semifinale
Luini/De Groot (NED) VS Popov/Reznik (UKR) 2-0 (22-20, 21-18)
Ahman/Hellvig (SWE) VS Nicolai/Cottafava (ITA) 2-1 (12-21, 21-15, 23-21)
Finale
3/4° posto, ore Popov/Reznik (UKR) VS Nicolai/Cottafava (ITA)
1/2° posto, ore Luini/De Groot (NED) VS Ahman/Hellvig (SWE)
Tabellone Femminile:
Semifinali
Huberli/Brunner (SUI) VS Ludwig/Lippmann (GER) 2-1 (21-19, 19-21, 16-14)
Alverez/Moreno (ESP) VS Verge-Depre/Mader (SUI) 2-1 (25-27, 21-17, 15-13)
Finale
3/4° posto: Ludwig/Lippmann (GER) VS Verge-Depre/Mader (SUI) 2-1 (21-14, 18-21)
1/2° posto: Huberli/Brunner (SUI) VS Alvarez/Moreno (ESP) 2-0 (21-12, 21-13)
Mentre i Campionati Europei di Beach Volley sono alle loro fasi conclusive, in questi giorni è stato presentato a Roma un altro evento imperdibile - nonchè imminente - per tutti gli amanti di questo sport. Stiamo parlando dei Campionati Europei 2023 femminili e maschili di pallavolo che andranno in scena dal 15 agosto al 16 settembre. Location? Ben nove città italiane. Ecco le parole dei protagonisti della conferenza stampa di presentazione:
Giovanni Malagò, Presidente del CONI: Sono molto orgoglioso di avere qui accanto il Presidente Giuseppe Manfredi e tutte le persone qui presenti che ci accompagnano in questa avventura. In tutti gli sport, siano essi invernali o estivi, individuali o di squadra, si può vincere o perdere, ma i risultati di uno sport di squadra hanno tutt’altro sapore. La pallavolo, poi, da decenni è molto competitiva e per questo siamo invidiati nel mondo. I risultati che la FIPAV ottiene è il frutto di un notevole lavoro della propria struttura; noi come Coni facciamo la nostra parte lavorando straordinariamente supportare tutto questo. Permettetemi di rivolgere e un abbraccio speciale a Gianfranco Briani presente qui in platea. Briani e l’allora presidente della FIPAV organizzarono per la prima volta insieme due campionati europei in Italia, anche da questo punto di vista fu un precursore.
Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo: Da presidente federale non posso che essere orgoglioso del nostro movimento; organizzare due campionati europei prevede un grosso lavoro di squadra che stiamo portando avanti insieme al CONI, alla CEV e al governo italiano. Ringrazio il presidente Boricic per la fiducia che ha riposto in noi. Abbiamo portato questi due europei in Italia, grazie soprattutto alla sinergia che abbiamo con la confederazione europea. Dopo quelli organizzati nel 1971, è la seconda volta che accade e tutto ciò è possibile grazie al nostro splendido movimento.
Un movimento composto di comitati, dirigenti e addetti ai lavori che quotidianamente lavorano con dedizione e passione. Lavorare in nove città è molto complicato, ma abbiamo tutte le forze e le competenze per fare bene. Sono certo che il pubblico si divertirà moltissimo anche perché il livello di gioco sarà altissimo e invito tutti a seguire questi due europei. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le amministrazioni locali per il grande supporto che ci stanno dando. Auguro a tutti un buon europeo.