Bianca Atzei dopo la nascita del primo figlio: "Il riflesso di me allo specchio non lo vivo benissimo"

Nel corso di una recente intervista, Bianca Atzei si è raccontata per la prima volta dopo la nascita del primo figlio Noa Alexander. La cantante ha parlato apertamente anche delle difficoltà della maternità e dei cambiamenti del suo corpo dopo la gravidanza. Ecco cosa ha rivelato.

Bianca Atzei spiega come vive i cambiamenti del suo corpo dopo la gravidanza del primo figlio

Intervistata da Cosmopolitan, la cantante Bianca Atzei ha parlato apertamente della sua nuova vita dopo la nascita del suo primo figlio. L’artista, attualmente impegnata con il tour Il mio canto libero, è diventata mamma di Noa Alexander lo scorso 18 gennaio. Il piccolo è nato dalla relazione con il conduttore Stefano Corti. Una gioia infinita per i due genitori che hanno desiderato molto il loro primo figlio. A distanza di pochi mesi dalla sua nascita, infatti, Bianca Atzei ha raccontato a Cosmopolitan, cosa significa per lei essere diventata mamma dicendo:

È meraviglioso, un dono che la vita mi ha fatto. Ci sono momenti no ma quando lui si sveglia la mattina e mi sorride è la cosa più bella. Ha quasi sette mesi, sembra già un ometto.

La cantante, inoltre, ha spiegato come sta affrontando questa nuova quotidianità spiegando:

Vado a periodi. Non mi stravolge il bambino in quanto tale: non si nasce mamma ma c’è comunque l’intuito, si fanno le cose di pancia e bene o male alla fine si riesce

Per quanto riguarda il fisico, invece, Bianca Atzei ha rivelato di non riuscire ancora a vivere bene i cambiamenti del suo corpo dopo la gravidanza. A tal proposito ha detto:

Il fisico invece non è lo stesso, ovviamente, da prima della gravidanza. Ma se quando ero incinta in qualche modo accettavo il cambiamento perché era finalizzato a raggiungere un obiettivo, adesso è tutto più complicato: c’è da tenere insieme l’equilibrio mentale e quello fisico. Non è facile vedere che non ti riprendi subito, che non hai tutte le forze. E poi manca il sonno, il poter dormire tutta la notte.

Infine, la cantante ha continuato spiegando cosa vede di diverso quando si guarda allo specchio, affermando di aver accettato il suo nuovo fisico ma di non riuscire a sentirsi totalmente a suo agio con il suo corpo. Ecco le sue parole:

Prima della gravidanza ero magrissima, poi ho preso 10 chili tutta pancia. Ora me ne sono rimasti un paio, ma il fatto è che non posso ancora allenarmi, ho avuto dei problemi di salute dai quali non mi sono ripresa. Sui social sembra tutto molto figo e molto bello, ma la verità è che il riflesso di me allo specchio non lo vivo benissimo. Prima mi sono sempre occupata del mio corpo, ma ora è difficile tra il mangiare e il non poter fare sport. È un insieme: la testa non è perfettamente tranquilla, il fisico è meno in forza perché è stanco. Mi accetto, ma non è guardarmi come vorrei.

Bianca Atzei in ospedale con il figlio: Sono stata attaccata da una dottoressa

Quelle appena trascorse sono state giornate di grande preoccupazione per Bianca Atzei. Nella giornata di ieri, 11 agosto, la cantante ha portato suo figlio Noa Alexander in ospedale con la febbre alta. L’artista lo ha rivelato ai suoi followers con una serie di stories Instagram. Pubblicando una foto in cui tiene tra le braccia il suo bambino ha scritto:

Febbre che non passa per Noa, così una bella visitina al pronto soccorso. Niente di grave per fortuna ma il mio cuore, il Cuore di una Mamma, come quello di tutti i genitori in queste situazioni, si rattrista e lo stomaco si stringe.

La cantante che poche ore prima aveva subito il furto della sua auto, poi ritrovata grazie al Gps, ha poi confidato ai suoi followers cosa è accaduto al suo piccolo svelando anche di aver avuto un acceso scontro con una dottoressa. Stando al racconto di Bianca Atzei, la dottoressa del Pronto Soccorso non avrebbe preso bene la sua decisione di portare il suo bambino in ospedale per due giorni di fila. La cantante si è sfogata su Instagram raccontando ai suoi followers:

Dopo la denuncia per la macchina rubata, sono andata a prendere mio figlio dalla nonna, che ha la febbre da giorni. Così l’ho portato al Pronto Soccorso dove sono stata attaccata dalla dottoressa per averlo portato per due giorni di fila in ospedale. Ma da ieri a oggi gli sono uscite anche delle macchie in tutto il corpo.

Poi, la Atzei ha continuato spiegando:

Mi sono permessa di dirle che non nasco imparata, non ho studiato medicina e seguo semplicemente il mio istinto di mamma che è quello di proteggerlo e non vederlo più sofferente. E rivolgersi con tono scortese e infastidito mentre tuo figlio piange e ha la febbre a 39 non è sopportabile. 

Infine, la cantante ha concluso con queste parole:

Bisogna sostenere un po’ d più le mamme, soprattutto in un Pronto Soccorso per bambini, e capire quanta stanchezza fisica e mentale le sovrasta. Mi sono permessa di dire alla dottoressa che anche io lavoro a contatto con le persone. E, anche se ho i miei problemi, sono sempre con il sorriso. Per fortuna non sono tutti così i medici, anzi. Oggi mi è andata male. Sono molto provata da questa giornata, che ha avuto un lieto fine almeno per la macchina: l’abbiamo ritrovata poco fa. Rimane la paura di andare in giro per la mia Milano che tanto amo.