A partire da domenica 1° ottobre 2023 entra in vigore a Torino un aumento dei biglietti Gtt e delle strisce blu. Si alzano così i prezzi dei ticket per viaggiare sui mezzi pubblici nel capoluogo piemontese e per parcheggiare la propria autovettura. Vediamo dunque quali sono le nuove tariffe e le motivazioni che si celano dietro a questi ennesimi rialzi.
Ci sono novità per i cittadini e i turisti a Torino: l'aumento dei biglietti Gtt e delle strisce blu colpisce migliaia e migliaia di persone che, a partire dal 1° ottobre 2023, devono fare i conti con ulteriori incrementi dei prezzi.
Si tratta di una decisione arrivata dai vertici della città (e non solo) in seguito agli effetti causati dall'inflazione in corso nel nostro Paese. La già pesante situazione economica di Gtt, la principale società che gestisce e amministra i trasporti nel capoluogo piemontese e provincia, si è aggravata e dunque i vertici hanno agito di conseguenza.
A risentirne però saranno, come sempre, gli italiani e i turisti in visita nella città di Torino. Da domenica aumentano dunque i prezzi dei singoli biglietti e dei titoli di viaggio occasionali. Anche per parcheggiare la propria vettura sulle strisce blu bisognerà sborsare qualcosa in più.
La delibera con gli adeguamenti ai nuovi costi era stata approvata lo scorso 14 luglio dalla Giunta Comunale. Poi il documento è stato trasmesso alla Regione Piemonte e all’Agenzia della Mobilità Piemontese per le parti di competenza.
Infine, ci sono stati il passaggio sia in commissione consigliare che in Consiglio comunale. I nuovi aumenti poi sono stati approvati in via definitiva. Entrano ufficialmente in vigore domenica 1° ottobre 2023 a Torino.
A subire rialzi sono i biglietti singoli Gtt. Non cambiano invece i prezzi degli abbonamenti settimanali, mensili e annuali. Restano invariate le tariffe agevolate per le categorie socialmente più deboli come i giovani, gli anziani e i disoccupati.
Ma quali sono esattamente le nuove tariffe Gtt? Ve le elenchiamo subito nel dettaglio.
Come anticipavamo prima, non subiscono variazioni gli abbonamenti settimanali da 12 €, i mensili da 38 e gli annuali da 310. Nessun rialzo anche per le tariffe under 26.
Dal Comune di Torino inoltre hanno spiegato che entro marzo del 2024 ci sarà la ridenominazione di alcuni titoli di viaggio. Tramite una nota l'amministrazione comunale ha fatto sapere:
Gli alzi riguardano inoltre la sosta a pagamento sulle strisce blu. La tariffa smart passa da 1 a 1,20 € all'ora. La ridotta da 1,30 a 1,50 €. Per l'ordinaria invece l'aumento è da 1,50 a 1,70 €. Infine la centrale da 2,50 a 2,80 €.
Anche in questo caso restano le stesse le tariffe per gli abbonamenti di sosta previste per i residenti. Su questo punto di vista non è previsto alcun cambiamento.
Come abbiamo anticipato prima, le nuove tariffe che riguardano i biglietti Gtt e la sosta a pagamento sono arrivate per cercare di contrastare la crisi legata all'inflazione che tocca anche Torino. La città si è trovata a prendere questa decisione alla luce dei rialzi che hanno toccato moltissimi altri settori.
L’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli, nei mesi scorsi, aveva affermato;