Un attacco dal nulla. E a scoppio ritardato. A quasi un anno di distanza Mediaset su Retequattro, con la trasmissione "Fuori dal Coro" condotta da Mario Giordano dedica un servizio al coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e Sindaco di Terni Stefano Bandecchi.
Un modo di riordinare la situazione legata all'indagine della Guardia di Finanza e al sequestro dei 20 milioni di euro, messa in onda e organizzata in maniera confusionaria con domande, allusioni, vedi i viaggi legati agli spostamenti del presidente della Ternana o altri viaggi in giro per il mondo, che neanche la Finanza ha contestato.
Il conduttore e giornalista Mario Giordano che ricorda situazioni legate ai soldi dei contribuenti, a soldi che Bandecchi avrebbe usato senza averne titolo, ma lo stesso conduttore ha fatto confusione e ha legato cose che non dovevano e potevano essere legate. Per non parlare delle macchine come la famosa Rolls Royce o la Ferrari che sono lì all'Unicusano e fanno parte dell'università regolarmente registrate e fatte passare ancora una volta per lusso o per eccesso.
"Ho visto il servizio e ancora insiste con quello che dice la Guardia di Finanza - ha detto Stefano Bandecchi - sembra che in Italia ci sia solo io, ma i mafiosi o altri che addirittura non esistono nemmeno li cercano o li trovano. C'è gente che non esiste in Italia e va in giro con la Ferrari e c'è gente come me che sto qui, tutti sanno chi sono e dove sono, lavoro ogni giorno, pago le tasse e vengono da me. Quel giornalista che mi fa ancora le domande che ho aziende che non hanno call center, gli ho chiesto di farmi il nome di questa azienda, ma non mi ha detto nulla, io conosco tutte le aziende che ho e tutte hanno persone che rispondono al telefono e sono aziende vere. Nella nuova legge l'onere della prova dovrebbe passare alla Finanza e non al cittadino, io dopo anni d'indagine non ho ancora capito quale sia la mia colpa".
Stefano Bandecchi non digerisce una cosa che ha fatto passare e ha detto Mario Giordano: "Soldi rubati alla comunita e soldi nostri ha detto, ma che dice, ma che sta dicendo, vorrei dirgli a lui, ma soldi rubati a chi, ma cosa sta dicendo e io devo resistere tutti i giorni in mezzo a queste cose, a persone che dicono queste cose e non sanno nulla e parlano. Poteva invitarmi e gli spiegavo".
Per il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e Sindaco di Terni Stefano Bandecchi è quasi una strategia da parte di chi comincia ad avere un po' di timore: "Ci può essere che a qualcuno non vada a genio e a qualcun altro si, ma la verità è che adesso sono un nemico della destra, hanno paura perché io rappresento qualcuno di nuovo e di concreto, da quella parte non c'è nessuno".