Giroud attacca Pioli dopo Napoli-Milan - Stadio Diego Armando Maradona, minuto 81 di Napoli-Milan, risultato fermo sul 2-2 (che sarà poi anche quello finale del match). Dalla panchina rossonera chiamano un doppio cambio: fuori Leao per Okafor e Giroud per Jovic. Il numero 9, autore della doppietta che aveva portato la squadra sull’illusorio 2-0, non la prende per nulla bene: reazione stizzita e plateale, sostituzione che proprio non concepisce. Il francese si ferma poi a bordocampo per vedere gli ultimi minuti del match, coprendosi più volte il viso con le mani.
Nel post gara, a microfoni di Milan Tv, Giroud è ancora visibilmente arrabbiato e torna a parlare della sostituzione, non risparmiando una critica – nemmeno poi così indiretta – all’allenatore rossonero Steano Pioli.
Lo sfogo di Giroud per non può passare inosservato: le parole del francese arrivano pochi giorni dopo quelle di capitan Calabria nel post sconfitta Champions contro il Psg.
Anche in questo caso però è arrivata una parziale marcia indietro, con il chiarimento immediato tra Calabria e Pioli nelle ore successive all’accaduto. Caso rientrato, almeno pubblicamente. Ma tornando alla partita di campionato pareggiata contro il Milan, c’è da evidenziare anche la rabbia di Rafa Leao al momento della sostituzione: il portoghese, richiamato in panchina per far spazio a Okafor, si è avvicinato nervosamente a Pioli chiedendo a più riprese spiegazioni sul cambio. Tre indizi che in questo caso fanno una prova, abbastanza schiacciante: qualcosa nell’ingranaggio Milan sembra essersi rotto, specialmente per quel che riguarda il rapporto tra l’allenatore e alcuni uomini – in questo tra i più rappresentativi – della rosa.
Adesso il Milan osserverà due giorni di riposo necessari per ritrovare energie e schiarire la mente. I rossoneri non avranno impegni infrasettimanali e potranno così preparare la gara di campionato di sabato sera a San Siro contro l’Udinese nel miglior modo possibile. I tifosi intanto sui social non nascondendo la delusione per gli ultimi risultati e più di uno invoca l’esonero di Pioli: un clima non certo positivo che l’allenatore rossonero è chiamato presto a risanare.