Continuano gli scontri in Sudan tra le milizie e l'esercito regolare. Secondo quanto riportato da una fonte medica anonima almeno 15 persone sarebbero morte dopo un conflitto a fuoco tra militari e ribelli.
Resta alta la tensione in Sudan da ormai sei mesi, oggi si è consumato l'ennesimo scontro a fuoco che ha coinvolto diversi civili. Almeno 15 cittadini sono rimasti uccisi dopo gli scontri di oggi a Khartum tra l'esercito e le milizie ribelli. Secondo quanto riferito i corpi delle vittime sono stati traslati all'ospedale Al-Nau Hospital, nel quartiere di Omdurman.
Dallo scorso 15 aprile è esploso un conflitto che vede coinvolto l'esercito regolare contro il gruppo paramilitare Rapid Support Forces, si tratta del terzo golpe dal 2019. Migliaia di persone sono morte e moltissime risultano sfollate mentre la capitale Khartoum è descritta dai media locali quasi come terra di nessuno ed è spesso luogo di violenti scontri. Ecco i motivi per cui è scoppiata una guerra interna al Sudan.