Chi è Nicoletta Manni? La nuova étoile della Scala di Milano ha ricevuto la nomina a sorpresa sul palco fra gli applausi del pubblico. Un evento storico, dal momento che non era mai accaduta una cosa simile nella storia del Teatro milanese.
Mercoledì sera, la prima ballerina si è esibita insieme a Roberto Bolle nell'Onegin di John Cranko. Al termine del balletto il sovrintendente Dominique Meyer e il direttore del ballo Manuel Legris sono saliti sul palco.
Originaria di Galatina, in provincia di Lecce, Nicoletta Manni è una delle più promettenti ballerine italiane. Classe 1991, la danza la accompagna da tutta la vita, infatti muove i primi passi nella scuola della madre a Copertino.
Ammessa all'Accademia della Scala a 12 anni, l'étoile si è diplomata nel 2009 ed è poi stata ingaggiata dallo Staatsballett di Berlino. Contemporaneo e balletti classici, Giselle, Il lago dei cigni e molti altri arricchiscono un curriculum di tutto rispetto, culminato nel 2015 con la candidatura al Prix Benois de la Danse, massimo riconoscimento nell'ambito.
Ora étoile della Scala. "Sono veramente grata e frastornata è il commento della Manni subito dopo la nomina e aggiunge: "Ora non ho molte parole." La prima ballerina era già stata protagonista di un'altra sorpresa sul palco. Nel 2022, il fidanzato e ballerino Timofej Andrijashenko le aveva chiesto la mano dopo uno spettacolo all'Arena di Verona. La coppia è convolata a nozze lo scorso agosto 2023.
Nicoletta Manni è anche autrice di un libro "La Gioia di Danzare" pubblicato da Garzanti, nel quale l'étoile racconta del suo legame con la danza e con la Scala. Una casa che le ha permesso di coltivare la sua passione e le ha fatto conoscere l'amore: Andrijashenko, infatti, è primo ballerino proprio al Teatro milanese.