Mattinata a dir poco movimentata al Centro per l'impiego di Acireale, nel Catanese. Gli impiegati si sono infatti visti minacciati da un uomo armato di coltello. Questi, un 62enne disoccupato, è stato denunciato per minaccia aggravata dall'uso delle armi.
La vicenda è avvenuta ieri, lunedì 13 novembre. A spezzare nel modo sbagliato la quotidiana monotonia dell'ufficio siciliano è stato appunto il 62enne, arrivato davanti allo sportello dopo aver fissato un appuntamento per definire una pratica - riferiscono agenzie e testate locali - di Reddito di cittadinanza. Una pratica che, a causa di un guasto ai terminali, non ha potuto trovare compimento. All'invito a tornare nei prossimi giorni, l'uomo ha dato in escandescenza, estraendo un grosso coltello da cucina dalla borsa che recava con sé e minacciando il personale e chiunque gli si avvicinasse. Ultimamente, in Giappone è andata anche peggio. Senza dimenticare quanto accaduto a Roma.
Approfittando del trambusto, un dipendente è riuscito a chiamare i Carabinieri della locale stazione. Accortosi della telefonata, l'uomo si è dato alla fuga, per poi essere rintracciato dai militari di pattuglia in zona, aiutati dalle precise testimonianze dei presenti e dalle telecamere. E pensare che, se i terminali avessero regolarmente svolto la propria funzione, i Carabinieri avrebbero trovato subito nome, cognome e indirizzo dell'uomo. Anzi, non ci sarebbe stato proprio bisogno dei Carabinieri...
Comunque sia, i militari sono riusciti a trovare l'uomo, già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti penali, ed è stato raggiunto nella sua abitazione. Qui, in seguito a perquisizione, è stato trovato l'oggetto che il 62enne aveva usato nell'ufficio. Si tratta di un coltello con una lama da 22 centimetri.