Paul Pogba e il suo entourage stanno lavorando al ricorso da presentare dopo la positività al doping riscontrata lo scorso 20 agosto. Il centrocampista della Juventus, infatti, è risultato positivo a un controllo effettuato al termine della partita della Dacia Arena contro l'Udinese (il francese non era stato schierato da Massimiliano Allegri) vinta dai bianconeri per 0-3 grazie alle reti di Dusan Vlahovic, Federico Chiesa e Adrien Rabiot. La positività al doping è stata riscontrata anche dalle recenti controanalisi a cui si è sottoposto Paul Pogba. Intervistata dal The Guardian, l'agente dell'ex Manchester United, Rafaela Pimenta, ha raccontato i prossimi passi da seguire per provare a evitare una lunga squalifica, che metterebbe, di fatto, fine alla carriera calcistica del classe 1993.
Lo scorso 11 settembre, la notizia della positività di Paul Pogba al doping ha scosso il mondo della Juventus. Il francese, che stava iniziando a ingranare dopo una prima stagione difficile e condizionata agli infortunati, è stato sospeso in via cautelare in attesa di nuovi sviluppi. Dopo essersi sottoposto anche alle controanalisi, la positività è stata confermata. Il centrocampista bianconero, quindi, aspetta i prossimi passi da parte del Tribunale Nazionale Antidoping e della Procura Federale. Stando a quanto raccontato da Rafaela Pimenta, però, Paul Pogba ha deciso di presentare ricorso. Intervistata dal The Guardian, l'avvocato brasiliano ha così parlato dei prossimi passi e di ciò che il francese potrà apprendere dalla vicenda:
Oltre al tema doping, Rafaela Pimenta è anche tornata a parlare del trasferimento che ha portato Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United nell'estate del 2016. Ecco le sue parole:
Infine, l'agente del centrocampista francese ha parlato dei rapporti tra Mino Raiola e Sir Alex Ferguson e il primo colloquio al Manchester United. Ecco le sue parole: