Sono ore di angoscia per i familiari di Kimberly Bonvissuto, 20enne di Busto Arsizio, in provincia di Varese: da lunedì 20 novembre la ragazza è scomparsa. Dopo una denuncia alle forze dell'ordine, la famiglia ha anche diffuso anche un appello per il suo ritrovamento sui social network.
Come si legge sull'appello lanciato dai parenti, Kimberly è alta circa 1,55, ha i capelli rossi e, quando è uscita di casa lo scorso lunedì, indossava una tuta grigia, scarpe nere e giubbotto Colmar.
La Procura e le forze dell'ordine della città lombarda stanno portando avanti le prime indagini sul caso. Da lunedì il suo telefonino risulta spento.
Stando a quanto dichiarato dai familiari della 20enne, Kimberly si era messa d'accordo con la cugina per simulare un’uscita serale: forse, invece, doveva vedere un ragazzo. Ma da quel momento nessuno ha più avuto sue notizie.
Il caso di Kimberly ricorda la scomparsa di Carol Bugin, la 16enne sparita in Veneto lo scorso 16 novembre. Dopo l'appello della madre- ricondiviso anche dal presidente del Veneto Luca Zaia- la ragazza è stata ritrovata.