Il rinnovo è quell'apostrofo rosa tra le parole Ancelotti e Real Madrid. E tanti cari saluti al Brasile. Quella che doveva essere una cosa certa per la Selecao, adesso rischia di diventare un clamoroso buco nell'acqua, dato che il tecnico di Reggiolo è pronto a giurare ancora amore alla squadra del presidente Florentino Perez.
Il numero uno del Real Madrid proprio non ne vuole sapere di lasciar partire l'ex Milan. Ha lasciato un impronta indelebile all'interno della squadra, capacità di poter lavorare con i giovani amalgamandoli con i senatori del gruppo, e farli rendere al massimo delle loro capacità. Una cosa non da poco.
Tutto al netto dei numerosi infortuni accorsi alla squadra in questa prima parte di stagione. A parlare sono i risultati: primo posto in classifica e vetta solitaria nel girone di Champions, lo stesso del Napoli. Quell'avversario che Ancelotti affronterà mercoledì in casa, ma i pensieri intanto vanno anche al futuro.
Perchè il nome di Sir Carlo non viaggia più a braccetto con quello del Brasile. Le due parti dovevano sancire il loro matrimonio a fine stagione, non sembravano esserci dubbi in merito. Invece niente, il Real Madrid è pronto ad offrire il rinnovo al tecnico italiano, questo specialmente grazie ai risultati positivi che hanno spinto verso questa direzione.
Stanno dando una mano anche le numerose critiche di coloro che non vorrebbero Ancelotti sulla panchina verdeoro (il presidente Lula e Romario su tutti), ma il concetto principale è quello dove il mister non vorrebbe allontanarsi da quel mondo che gli ha permesso di incidere sempre più il suo nome nella storia calcistica a suon di trofei vinti.
Ecco dunque l'accelerata, con Florentino Perez pronto ad offrire ad Ancelotti il rinnovo del contratto entro Natale, così da spegnere definitivamente le voci relative al Brasile.
Una storia che ha vissuto di capitoli quella tra Ancelotti e il Brasile. All'inizio sembrava dovesse essere pura formalità: ultima stagione con il Real Madrid per lasciare il segno, poi la nuova avventura. All'improvviso il cambio di direzione. Arrivato dopo settimane e settimane di ottimi risultati nella Liga e di riflessioni personali.
Anche perchè ad oggi Ancelotti non ha firmato nessun contratto con il Brasile, dato che il Real Madrid non ha concesso nessuna autorizzazione in merito, pena una multa salata. E alla fine un pensiero tira l'altro, con Ancelotti che ha cominciato a cambiare idea, così come confermato dallo stesso nella conferenza stampa prima del match di campionato (poi vinto) contro il Cadice.
"Aspetterebbe il Madrid?", gli è stato chiesto da un giornalista. "Claro que si", la sua risposta. Tre parole che hanno cambiato le carte in tavola, Ancelotti aspetta Perez che ora è pronto a muoversi. Un problema non da poco per il Brasile che ha puntato forte su di lui, e adesso rischia di rimanere con un pugno di mosche.
E non è un bene, data la situazione attuale della Selecao con il ct ad interim Fernando Diniz che non riesce a dare una svolta: 7 punti nel girone di qualificazione per il prossimo Mondiale e un sesto posto che ad oggi porta la Selecao a rischiare di rimanere fuori. Ecco perchè Ancelotti è (stato?) visto come una sorta di salvatore. Ma l'amore per il Real Madrid vince su tutto.