L'Italia si trova a fronteggiare l'ennesima allerta meteo, con piogge continue, temporali, venti forti e neve - anche a bassa quota - che si abbattono sulla penisola. L'allerta maltempo in Emilia-Romagna oggi scende da rossa ad arancione; qui le temperature continuano comunque a essere in calo e si intensificano le piogge. I Vigili del fuoco sono già intervenuti centinaia di volte per rimuovere gli alberi caduti. I fiumi nel Parmense e nel Reggiano sono sotto controllo, come il Taro e l'Enza a Sorbolo, dei quali si temono le piene. Anche il Po resta sorvegliato, salito di oltre due metri nelle ultime 24 ore.
Il Trentino Alto Adige è stato colpito dalla perturbazione Atlantica, che ha provocato precipitazioni diffuse e intense sul territorio, con nevicate fra i 2.400 e i 2.600 metri. La neve ha raggiunto anche le zone del lago di Caldonazzo, in Valsugana, Calceranica al lago e Tenna. Nei giorni scorsi si sono registrati, in media, dai 40 agli 80 millimetri di pioggia, che hanno interessato in particolare i settori meridionali e occidentali, con punte superiori ai 100 millimetri. Oggi, invece, è previsto cielo sereno con temperature in calo.
Spostandoci in Toscana, a Livorno sono previsti vento e mareggiate, con le navi rimaste ferme in porto. Nella giornata di ieri si sono registrati numerosi incidenti dovuti al maltempo e al forte: alberi caduti e smottamenti, in particolare in Val Trebbia e nell’entroterra del Tigullio. In Val Trebbia, si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco per liberare la carreggiata da rami e alberi caduti. Sulla ss 586, nel comune di Borzonasca, una frana ha travolto una pensilina del trasporto pubblico. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. Sempre sulla 586, in località Campori, è caduto un albero.