Fiorentina-Salernitana e Udinese-Verona: cronaca e tabellino - Dopo il successo in Conference League contro il Genk, la Fiorentina di Vincenzo Italiano torna a sorridere anche in campionato dopo il ko nel turno precedente contro il Milan. I viola comandano il gioco e superano agevolmente 3-0 la Salernitana di Pippo Inzaghi al Franchi. A far sorridere Italiano c’è anche la rete (su rigore) e l’ottima prestazione del centravanti Beltran. Gol, emozioni e spettacolo anche nel match tra Udinese e Verona: gara conclusa sul 3-3, con la rete del pari gialloblù con Herny arrivata al minuto 97'. Prima, da segnalare la doppietta di Lucca nell'Udinese e la splendida rete del momentaneo 2-2 del Verona siglata da Ngonge in rovesciata.
Italiano punta su Beltran titolare e la scelta lo ripaga subito. L’argentino serve di tacco Arthur che viene steso in area: rigore che proprio Beltran trasforma con una conclusione incrociata. Fiorentina in vantaggio al 6’ e a un passo dal raddoppio 60 secondi più tardi con Ikoné, che però trova la grande parata di Costil. Portiere della Salernitana ancora protagonista al 16' sulla conclusione di Duncan. Nulla può però al 18’ sul gioiello a giro di Sottil: Fiorentina-Salernitana 2-0. I viola sono padroni del campo: Ikoné spreca in contropiede, Beltran si vede negare la doppietta personale da un intervento prodigioso di Costil. La Salernitana inizia la ripresa con un altro piglio e con Ikwuemesi va un passo dal gol, ma il suo colpo di testa colpisce la traversa. A chiudere definitivamente il match è al 55’ Bonaventura, servito ottimamente da Sottil per il 3-0 Fiorentina.
6’ Beltran (F), 18’ Sottil (F), 55’ Bonaventura (F).
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano, Biraghi, Milenkovic, Ranieri (18’ st Quarta), Kayode, Arthur, Duncan (18’ st Lopez), Ikonè (28’ st Kouame), Bonaventura, Sottil (28’ st Brekalo), Beltran (18’ st Nzola). All. Vincenzo Italiano.
Salernitana (4-3-3): Costil, Daniliuc, Fazio, Pirola, Mazzocchi, Bohinen (13’ st Maggiore), Coulibaly (13’ st Legowski), Bradaric, Candreva (28’ st Tchaouna), Kastanos (1’ st Dia), Ikwuemesi (36’ st Cabral). All. Filippo Inzaghi.
Il primo evento da registrare nel match è l’infortunio, dopo appena 4’, di Success: al suo posto spazio a Lucca. Dopo 16 minuti di totale equilibrio la gara si sblocca per merito dell’Udinese: traiettoria vellutata di Samardzic su calcio di punizione, Kabasele è il più lesto di tutti a raccogliere sul secondo palo e a battere Montipò in spaccata. 1-0 Udinese sul Verona. Passa poco e i bianconeri raddoppiano con Lucca, bravo a tagliare dentro l’area e a raccogliere l’invito di Pereyra per il 2-0 al 30’. Il Verona riapre il match sei minuti più tardi con Djuric, freddo a trasformare dal dischetto per il 2-1. Nella ripresa i gialloblù ci provano e vanno vicino al pari con Lazovic al 51’.
Pari del Verona che arriva al minuto 61 con un gol capolavoro di Ngonge: rovesciata bellissima che non lascia scampo a Silvestri e ristabilisce il punteggio sul 2-2. Pochi minuti dopo l’Udinese ha la palla del 3-2 con Pereyra, ma Montipò gli nega la gioia del gol. Rete del 3-2 che invece trova al 71’ Lucca con un grande stacco di testa, realizzando così la sua prima doppietta in Serie A. I bianconeri hanno il match in pugno: Lovric spreca, solo il palo invece nega il gol a Thauvin. Quando la gara sembrava ormai chiusa, Herny - entrato da poco in campo - trova con un colpo di testa la rete del 3-3 al 97esimo minuto di gioco. Un gol che probabilmente salva la panchina a Baroni.
16’ Kabasele (U), 30’ e 71’ Lucca (U), 36’ rig. Djuric (V), 61’ Ngonge (V), 90+7’ Henry (V)
Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Ferreira, Kabasele, Perez; Festy (66’ Lovric), Samardzic, Walace, Payero (88ì Ehizibue), Zemura (88’ Kamara); Pereyra (66’ Thauvin); Success (6’ Lucca). All. Cioffi.
Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Amione, Coppola, Terracciano; Folorunsho, Duda; Ngonge, Suslov, Lazovic (84’ Henry); Djuric (79’ Bonazzoli). All. Baroni.