É successo davvero di tutto. Quella tra Manchester City e Tottenham è stata senza dubbio una delle partite più affascinanti della stagione di Premier League. Un rocambolesco 3-3 fatto di incredibili ribaltoni ed emozioni uniche. Alla fine la rete di Dejan Kulusevski allo scadere ha rovinato la festa dei Citizens, mandando su tutte le furie Pep Guardiola. Il risultato dell'Etihad ha confermato le ambizioni della squadra di Ange Postecoglou, capace di ribattere colpo su colpo ai campioni d'Europa. Ma il super match di domenica pomeriggio è stato molto altro e rischia di diventare la partita in cui Erling Haaland si è trasformato in un meme.
L'episodio incriminato si è verificato durante il terzo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Hooper. Il Manchester City, rabbioso dopo il gol di Kulusevski, ha avuto un'ottima occasione in ripartenza ma il direttore di gara non ha concesso il vantaggio sul fallo subito da Haaland. Il bomber norvegese si è immediatamente rialzato, mandando in porta Grealish con un passaggio millimetrico. Nel momento in cui l'inglese ha agganciato il pallone, però, Hooper ha fischiato il fallo precedente mandando su tutte le furie i Citizens.
Haaland è scattato immediatamente, protestando animosamente nei confronti dell'assurda decisione. L'ex Borussia Dortmund si è sbracciato, continuando a lamentarsi per almeno 30 secondi. Il direttore di gara lo ha anche ammonito ma ciò non è bastato a placare la sua furia. Il classe 2000 ha mostrato una versione inedita di sé: solitamente siamo abituati a vederlo più pacato e concentrato solamente sul campo.
Ma la mimica facciale del bomber ha dato vita a diversi meme, uno dei quali lo ritrae nei panni di Taylor Armstrong nel celebre show americano The Real Housewives of Beverly Hills. Un altro lo mette a confronto con il Pokemon Gyrados in un simpatico parallelismo.
Tra i meme più iconici rientra l'urlo di Edvard Munch, dipinto nel quale Haaland diventa protagonista assoluto. Lo stesso campione del Manchester City ha commentato la geniale trovata, sottolineando come sia stata la sola cosa ad averlo fatto sorridere oggi. Insomma, nonostante l'errore di Hooper sia costato caro agli inglesi, l'attaccante ha dimostrato tutta la sua umanità lasciandosi alle spalle le polemiche di ieri.