Thiago Motta nel salone d’onore del Coni a Roma per ricevere il 'Premio Andrea Fortunato', pochi minuti dopo che le agenzie parlano di un suo deferimento dopo le controverse frasi contro l’arbitraggio nella sfida al Lecce. Il mister del Bologna non si è sottratto alle domande di TAG24 rispondendo anche sul suo rapporto con José Mourinho, di cui molti pensano potrebbe essere l’erede la prossima stagione.
Thiago Motta è una delle personalità più in vista del calcio italiano contemporaneo. Allenatore del Bologna rivelazione di questa stagione di Serie A, è ammirato e corteggiato anche dai club più importanti del campionato.
Ai microfoni di TAG24 si dichiara subito soddisfatto di come sta andando la stagione del suo Bologna.
L’obiettivo nella testa del mister è solo quello di guardare sempre al prossimo impegno, alla prossima partita, perché "siamo all’inizio della stagione, poi vedremo il futuro".
Thiago Motta non si sottrae quando gli comunichiamo delle agenzie che avrebbero confermato il suo deferimento per le frasi sull’arbitraggio di Bologna-Lecce.
Ci tiene però a sottolineare come il suo non sia un rapporto conflittuale con gli arbitri.
Molti lo vedono come possibile sostituto di José Mourinho sulla panchina della Roma, al termine della stagione, visti i dubbi sul rinnovo del tecnico portoghese (argomento sul quale, recentemente, si è espresso anche l'ex presidente del Consiglio Mario Draghi).
Motta conferma un rapporto con Mourinho segnato da grande stima e non si sbilancia sull'opportunità di prendere il suo posto nella prossima stagione.