10 Dec, 2023 - 17:03

Europei di cross: l’argento di Nadia Battocletti salva la spedizione azzurra a Bruxelles

Europei di cross: l’argento di Nadia Battocletti salva la spedizione azzurra a Bruxelles

Bruxelles, Europei di cross: l’Italia conquista l’argento grazie a Nadia Battocletti, Crippa tredicesimo e Staffetta mista quarta

Si sono chiusi da poco gli Europei di Cross di Bruxelles, con la medaglia d’argento a Nadia Battocletti, Crippa in tredicesima posizione e la Staffetta mista quarta

Un grande risultato per l’Italia, impegnata oggi negli Europei di Cross di Bruxelles, è arrivato da Nadia Battocletti, la quale conquista la medaglia d’argento nella categoria assoluta. Una vittoria storica per l’atletica azzurra, poiché è la prima volta in ben 29 edizioni che una atleta italiana nella categoria femminile riesce a conquistare un piazzamento sul podio di questa competizione. Nell’intenso percorso dei 9 km del parco di Laeken, Nadia Battocletti è riuscita è entrata nelle fasi cruciali della competizione creando un testa a testa con la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal. L’atleta nordica medaglia d’oro è riuscita ad afferrare il podio per la terza volta di fila: in terza posizione Abbie Donnelly. Questo il podio di una prova andata in scena su un terreno fangoso alquanto impervio. Ma quando siamo sui 3500 metri Karoline Bjerkeli Grovdal inizia a distanziare tutte le altre inseguitrici, Nadia Battocletti compresa. Ma ciò non toglie nulla al grande traguardo raggiunto dalla corritrice italiana, arrivata a questo secondo posto dopo i suoi quattro titoli nelle categorie giovanili e - ricordiamolo - unica atleta italiana a conquistare in questa competizione la medaglia nella categoria assoluta. Prima dell'attesa gara che l'ha vista salire sul secondo gradino del podio, l'atleta aveva dichiarato, come riportato dal sito ufficiale FIDAL, che:

virgolette
Vedrete una Nadia combattente e convinta del cammino che ha fatto. Sarà dura, tosta e lunga, ci dovrò mettere anima e corpo. Il fatto che da quest’anno la gara sia stata allungata a 9 km non mi cambia molto: potrebbe essere soltanto un po’ più ‘noiosa’ all’inizio. Il percorso è complesso, col fango diventa ancora più tecnico ma è lì che escono fuori le più forti

E Nadia Battocletti è stata di parola, conseguendo quello che alla fine di questa intensa giornata è risultato il momento più significativo della spedizione azzurra impegnata agli Europei di Crossi di Bruxelles 2023.

Bruxelles, Europei di Cross: Italia quarta con la staffetta mista e Crippa fuori dalla top ten

Oltre al secondo posto di Nadia Battocletti, l’Italia è arrivata a ridosso del podio nella staffetta mista. La gara azzurra inizia con Gaia Sabbatini, seguita da Mohad Abdikadar - che ha preso il posto di Ossama Meslek assente per motivi di salute - nella seconda frazione. In questa gara l’Italia è in svantaggio e tocca a Marta Zenoni rincorrere gli avversari: dopo di lei, è il turno di Pietro Arese. Nonostante ognuno di loro dia il massimo, l’Italia arriva quarta (20:16) a diciotto secondi dal podio, dietro Francia, prima con 19:44, Olanda (19:46) e Gran Bretagna (19:48). Peccato per il tredicesimo posto di Yeman Crippa mai davvero in gara. L’atleta trentino Campione d’Europa dei 10.000 metri è arrivato al traguardo degli Europei di Cross con un tempo di 30:47 e 30 secondi di distacco dal francese Yann Schrub vincitore con un tempo di 30:17. Le aspettative nei suoi confronti, anche alla luce delle sue recenti vittorie, erano alte. E alla vigilia, i pronostici erano favorevoli, considerando l'assenza di Jakob Ingebrigtsen.

virgolette
Lui non c’è ma questo non significa che non ci siano avversari, chiaro che stavolta non saranno fuori portata come invece poteva essere Ingebrigtsen. Cerchiamo di fare le mosse giuste ma mai sottovalutare gli outsider. Per me questo cross rappresenta la sostanziale chiusura di un 2023 di cui non sono stato soddisfattissimo e l’inizio ideale di un 2024 in cui spero di far gioire tutti gli italiani

Aveva dichiarato Crippa a ridosso della gara, come riportato dal sito ufficiale della FIDAL.

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Alessio Belli
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