Espulsione Lukaku in Roma-Fiorentina, tifosi giallorossi in rivolta: perché Palomino no?

È successo di tutto nella partita di ieri all'Olimpico tra Roma e Fiorentina. Il match valido per la quindicesima giornata di campionato è stato protagonista di due reti, due infortuni ma soprattutto tre rossi, di cui uno che ha fatto infuriare i tifosi romanisti: l'espulsione di Lukaku, infatti, è stata da subito al centro delle proteste vista la dinamica dell'azione.

Espulsione di Lukaku in Roma-Fiorentina, tifosi infuriati

Contro la Fiorentina Mourinho catechizza i suoi e parte con un approccio aggressivo e intenso che permette alla Roma di trovare immediatamente il vantaggio. Merito di Dybala che al 4' si libera dal pressing avversario con il tocco di prima di Cristante e sulla verticalizzazione verso il fondo fornisce un assist al bacio per Lukaku: l'argentino pesca e trova pronto nell'area piccola il belga che non si fa scappare l'occasione battendo di testa la palla in rete.

Il gol è una dose di fiducia per i giallorossi che dopo il vantaggio controllano l'andamento della partita senza troppe difficoltà. A creare apprensione, però, l'infortunio di Dybala: al 21' l'attaccante si tocca il flessore della coscia sinistra e si ferma immediatamente. La smorfia di dolore e la richiesta del cambio lasciano pochi dubbi al tecnico che è costretto a spendere il slot con l'entrata di Azmoun.

Nella ripresa, però, il trend della partita cambia. A darne un primo indizio è l'infortunio dello stesso attaccante iraniano, subentrato all'argentino, che costringe Mourinho a un secondo cambio al 62'. Neanche passano due minuti che avviene la prima espulsione giallorossa: Zalewski si procura il secondo giallo e termina così la sua partita.

La Roma ormai in 10 difende a denti stretti il risultato per portare a casa un 1-0 contro una diretta avversaria che significa oro, ma bastano anche in questo caso appena 120 secondi per permettere alla Fiorentina di trovare il pareggio: attraverso il possesso e la circolazione ampia della palla i viola valorizzano l'uomo in più, stordendo l'avversario e attaccando numerosi l'area di rigore. È Martinez Quarta a realizzare la rete dell'1-1, l'argentino è bravo a smarcarsi da Mancini e Llorente e a trovare l'angolo più lontano battendo Rui Patricio.

Da lì in avanti la partita si riapre con il forcing della Fiorentina che prova a completare la rimonta ma la Roma difende ordinata e mette il risultato al sicuro. Nonostante la conferma dell'1-1 il finale è movimentato e Rapuano è costretto ad espellere altri due giocatori: prima quello sponda giallorossa con l'intervento a gamba alta in scivolata di Lukaku su Kouamé, poi quello sponda viola di Milenkovic per le eccessive proteste dalla panchina.

La protesta dei tifosi che ricordano l'intervento di Palomino

La Roma, così, è costretta a finire in 9 la partita. Un handicap che nei minuti finali ha permesso alla Fiorentina di assediare la trequarti giallorossa e provare a strappare la rete del vantaggio. Gol che non è arrivato e che ha permesso agli uomini di Mourinho di portare a casa almeno un pareggio. Un punto che regala non solo l'aggancio al Bologna, in ascesa, ma anche il sorpasso al Napoli e il mantenimento della posizione sulla Fiorentina stessa.

A destare polemica l'espulsione di Lukaku per il tackle sull'avversario viola. Secondo i tifosi giallorossi una punizione ben diversa quella per l'attaccante belga visto il registro usato in altre partite. Una condotta che i supporter non hanno dimenticato e che hanno prontamente ricordato a suon di post su tutti i social per sottolinearne l'incoerenza.

Principale metro di paragone l'intervento di Palomino durante Atalanta-Roma della scorsa stagione. Nel ritorno di campionato tra i nerazzurri e giallorossi la partita finì 3-1 per la Dea ma, nonostante il risultato netto, non mancarono le polemiche: su tutto il fallo del difensore connazionale di Dybala. Sul finire del match, quando il risultato era già stato messo in cassaforte per l'Atalanta, Palomino è entrato in modo scomposto e violento sull'attaccante giallorosso provocandogli un infortunio che lo costrinse a saltare Milan e Monza.

Nonostante l'intensità del fallo del difensore argentino, in quell'occasione Irrati lo ammonì soltanto e il Var non intervenì. Decisione che i tifosi giallorossi non hanno mai perdonato e che in queste ore hanno riportato a galla visto il metro di giudizio usato per l'espulsione di Lukaku in Roma-Fiorentina.