Ha tentato di strangolare la compagna con un'arma di difesa cinese, solitamente utilizzata da chi pratica arti marziali: è successo a Napoli nella serata di ieri 11 dicembre 2023. L'uomo, dopo una breve colluttazione con i carabinieri intervenuti sul posto, è stato bloccato e arrestato.
L'aggressione è avvenuta in un appartamento al piano terra nel quartiere Chiaia. Una gazzella del nucleo radiomobile dei carabinieri è stata inviata sul posto, dopo diverse segnalazioni al 112 di urla e rumori.
Quando i militari sono arrivati, si sentivano ancora grida provenire dall'abitazione: la porta è stata aperta da una 42enne con evidenti segni di violenza sul corpo.
Il 36enne compagno della donna aveva ancora tra le mani il nunchaku per tentare di strangolarla, e stava cercando di colpire la donna minacciandola di morte.
L'uomo è risultato disoccupato, con il vizio del bere, e pretendeva soldi dalla compagna, che lavora saltuariamente. Alla base della violenza una nuova richiesta di denaro, rifiutata dalla donna.
Il 36enne è stato arrestato e trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Quest'arma tradizionale, diffusa in alcuni Paesi dell'Asia orientale come Cina e Giappone, è costituita da due bastoni uniti da una catena o una corda.
Viene solitamente usata anche da chi pratica alcune arti marziali e può essere acquistata online per pochi euro.
Un 42enne è stato invece arrestato ieri in provincia di Lecce per aver picchiato e violentato la compagna, anche di fronte alla figlia piccola.