15 Dec, 2023 - 10:05

Sinner indomabile: vince anche il Most Improved Player of the Year

Sinner indomabile: vince anche il Most Improved Player of the Year

Gli ATP Awards 2023 continuano a parlare italiano: Jannik Sinner ha vinto anche il Most Improved Player of the Year. Dopo aver vinto l'ATP Fans' Favourite Award (premio assegnato da tifosi e appassionati di tennis), il tennista altoatesino è stato anche premiato come il tennista che si è maggiormente migliorato nell'anno appena concluso. Inoltre, il duo Simone Vagnozzi- Darren Cahill ha anche vinto il premio di Coach of the Year, precedendo illustri colleghi (con Novak Djokovic che ha creato polemica per la mancata vittoria di Goran Ivanisevic). Insomma, una edizione degli ATP Awards 2023 completamente nel segno di Jannik Sinner.

Sinner vince il Most Improved Player of the Year

Jannik Sinner sta facendo incetta di premi agli ATP Awards 2023. Nei giorni scorsi, il tennista italiano ha vinto l’ATP Fans’ Favourite, il premio assegnato da appassionati e tifosi. L'altoatesino è il successore di Roger Federer (che ha vinto il premio per diciannove anni di fila) e Rafa Nadal. Ora, il classe 2001 ha vinto anche il Most Improved Player of the Year. Il premio, assegnato agli ATP Awards 2023, viene assegnato al tennista che è più migliorato nell'anno.

Jannik Sinner, infatti, ha iniziato l'anno al quindicesimo posto del ranking ATP e ha chiuso al quarto posto mondiale. L'azzurro ha vinto il suo primo Master 1000, è arrivato in finale delle Nitto ATP Finals e vinto da protagonista la Coppa Davis a Malaga. Anche nel confronto con gli avversari, il classe 2001 è cresciuto in maniera esponenziale. Sono state 13 vittorie contro un Top 10 nel 2023, comprese due vittorie contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic e due vittorie contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Un'ascesa incredibile per il tennista altoatesino, che ha così trionfato anche con questo nuovo trofeo. Jannik Sinner ha anche rilasciato qualche dichiarazione al sito ufficiale delle ATP:

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""Questo premio significa molto per me. Penso che, soprattutto nella seconda metà dell'anno, mentalmente ero molto, molto più forte Non mi lamentavo così tanto in campo quando le cose andavano nel modo sbagliato. Penso che questo genere di cose a volte facciano la differenza… Una delle cose di cui posso essere davvero felice è che ho giocato molte, molte partite importanti negli stadi più grandi che abbiamo durante tutto l'anno. Questo è qualcosa che spero possa aiutare per la prossima stagione".

Ecco anche il comunicato ufficiale:

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Jannik Sinner è stato selezionato dai colleghi come il giocatore più migliorato dell'anno. È il secondo ATP Award del 2023 per l’italiano dopo aver vinto il Fans’ Favorite Award all’inizio di questa settimana.
L'italiano è entrato nella stagione 2023 al quindicesimo posto nella classifica ATP di Pepperstone, dopo aver conquistato sei trofei a livello di tour. Con l’entusiasmo che circonda il 22enne, Sinner è andato sempre più rafforzandosi nel 2023, soddisfacendo e persino superando le alte aspettative.
Il 22enne ha conquistato quattro titoli a livello di tour, inclusa la sua prima corona ATP Masters 1000 a Toronto, e ha raggiunto la partita del campionato Nitto ATP Finals. Ha anche vinto il titolo di Coppa Davis con l'Italia, è salito al numero 4 in carriera ed è arrivato alla sua prima semifinale importante a Wimbledon. Con un record di 64-15, stabilì il record dell'era Open per il maggior numero di vittorie di un giocatore italiano in una singola stagione".

Premiati anche Vagnozzi e Cahill

Jannik Sinner ha conquistato due premi agli ATP Awards 2023. Anche il suo team, però, non è rimasto a bocca asciutta. Simone Vagnozzi e Darren Cahill hanno vinto il Coach of the Year. Il duo ha battuto una folta concorrenza rappresentata da Craig Boynton (coach di Hurkacz), Juan Carlos Ferrero (allenatore di Alcaraz), Bryan Shelton (Ben Shelton) e Goran Ivanisevic (coach di Djokovic).

Il numero uno al mondo, inoltre, ha trovato l'occasione per polemizzare per la mancata vittoria del suo allenatore: ha scelto di farlo con una storia pubblicata sul profilo Instagram.

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Pietro Agoglia
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