L'Inter fa i suoi primi passi sul mercato vista l'ormai confermata operazione a cui Cuadrado dovrà sottoporsi prossimamente: i nerazzurri starebbero cercando l'occasione giusta per un esterno, in alternativa il difensore Djaló.
Nonostante abbia giocato per tutti e 90 i minuti con l'Inter nell'ultimo match di Champions League contro la Real Sociedad continuano i fastidi al tendine d'Achille per Juan Cuadrado che si sottoporrà ad operazione.
Una buona prova quella del colombiano alla prima da titolare con i nerazzurri dopo essere tornato sul campo proprio contro l'ex Juventus lo scorso 26 novembre. Piccoli passi che lo hanno portato a crescere di condizione e conquistare una maglia dal primo minuto in una partita decisiva ai fini dei sorteggi per gli ottavi di finale.
L'esterno mancava dalla prima di Champions proprio contro la Real Sociedad, un cerchio che si chiude ma che mette in discussione il suo approdo in nerazzurro, nonostante un costo relativamente basso.
A 35 anni appena compiuti e un contratto in scadenza, senza alcuna trattativa per il rinnovo con la Juventus, Cuadrado è sembrato un'ottima alternativa per far rifiatare l'altro esterno destro Denzel Dumfries.
Così il colombiano è stata un'occasione di mercato che Marotta e Ausilio non si sono voluti far scappare: dai 5 milioni percepiti alla Juventus ha firmato un contratto di un unico anno con uno stipendio dimezzato a 2,5 milioni di euro.
Una scommessa che, però, fino ad ora non ha ripagato del tutto l'Inter. Il colombiano ha collezionato soltanto 261' realizzando due assist contro Fiorentina, alla terza giornata, e Napoli nella penultima sfida di campionato.
Per lui soltanto spezzoni di partita e finali da gestire senza sforzi particolari o spazio per le galoppatte che era solito fare alla Juventus negli anni migliori.
Poi il problema al tendine d'Achille: gli esami da subito hanno evidenziato un'infiammazione che sta risultando essere più complicata da smaltire di quanto si pensasse. La convocazione in panchina con il Benfica e il ritorno in campo il 7 ottobre contro il Bologna avevano dato l'illusione che fosse tutto superato.
Dietro l'angolo un altro stop che lo ha costretto a 10 forfait stagionali 21 partite totali giocate fino ad oggi: quasi la metà degli impegni che ha avuto l'Inter in questa prima parte di stagione.
A seguito del match contro il club spagnolo l'esterno colombiano si ferma ancora un'altra volta: una notizia che getta sconforto nell'ambiente e che sta convincendo la dirigenza nel guardarsi attorno.
Il mancato pieno recupero dall'infiammazione costringerà Juan Cuadrado a doversi mettere sotto i ferri e star fuori per tre mesi, scelta che giocatore e società hanno valutato con attenzione vista l'attuale situazione.
La dirigenza si riserva la scelta di sondare il terreno già per il mercato di gennaio, vista la splendida stagione che l'Inter sta percorrendo attualmente: prima in campionato, con un'accesa lotta con la Juventus, e qualificata agli ottavi di finale con un turno di anticipo.
Marotta e Ausilio valuteranno un'occasione tra gli esterni che militano in Europa e che possa rinforzare adeguatamente la rosa di Inzaghi. In alternativa potrebbe farsi sempre più concreta la pista che porterebbe a Tiago Djaló.
Il difensore centrale è in scadenza di contratto con il Lille, squadra che lo ha fatto crescere negli ultimi anni dopo averlo prelevato dalla Primavera del Milan. La squadra francese potrebbe decidere di farlo partire anzitempo con una buona offerta.
Qualora arrivasse, il portoghese giocherebbe certamente in difesa, così sarebbe Mattia Darmian a doversi riadattare da centrale a esterno, diventando il sostituto di Dumfries e permettendo a Inzaghi flessibilità e maggiore sicurezza sulla fascia destra nel suo 3-5-2.