Lazio-Bayern Monaco: l'ultima sfida in Champions ci raccontò di una squadra surclassata nei 180 minuti, di fronte però c'era una superpotenza che aveva vinto tutto e si era laureata campione del mondo soltanto poche settimane prima.
Era il Bayern di Flick quello che ebbe la meglio su quella di Simone Inzaghi sotto tutti i punti di vista, tanta e forse anche troppa la differenza tecnica tra le due compagini.
Oggi il sorteggio di Nyon ha messo nuovamente di fronte Lazio e Bayern Monaco sicuramente due squadre totalmente diverse di spessore diverso: la Lazio non è più quella di Simone Inzaghi e il Bayern Monaco non è più quell'armata invincibile di Flick, due cose però sono rimaste invariate, la Lazio è sempre bella da vedere se esprime il meglio di sé, il Bayern è sempre una delle squadre favorite alla vittoria finale.
Lazio-Bayern Monaco, l'ultima sfida risale al doppio confronto degli ottavi di Champions del 2021. Troppo forte quel Bayern che mise in cassaforte la qualificazione ai quarti già nella partita di andata terminata 1-4 che si disputò all'Olimpico.
In quell'occasione andarono a segno: Lewandowski al 9', Musiala al 24' e Sané al 42' firmarono il parziale di 0-3 al primo tempo. Ad inizio ripresa un autorete di Acerbi stabilì lo 0-4 e Correa siglò il gol della bandiera per la Lazio.
Nella partita di ritorno all'Allianz Arena Lewandowski e Choupo-Moting portarono sul 2-0 i campioni d'Europa in carica e Parolo accorciò le distanze per il 2-1 finale.
I giocatori che facevano parte della squadra di allora allenata da Simone Inzaghi e che ritroviamo anche oggi nella rosa attuale ovvero quella che a distanza di due anni per effetto dell'esito del sorteggio odierno se la dovrà vedere ancora col Bayern Monaco sono: Patric, Lazzari, Marusic, Luis Alberto, Immobile e Cataldi.
Tutti sono scesi in campo contro quella corazzata di compagine che aveva vinto tutto quello che era possibile vincere tra la partita di andata e quella di ritorno anche se con minutaggi differenti.