L'Inter si prepara alla sfida con il Genoa consapevole che se vincerà con i rossoblù diventerà aritmeticamente campione d'inverno. A quel punto il dato sarà inequivocabile: due volte su tre la squadra vincitrice del titolo invernale vince anche lo scudetto.
È più di una speranza quella dell'Inter, la squadra di Inzaghi punta dritto al traguardo. Una tappa fondamentale potrebbe essere proprio quella contro il Genoa. Nonostante non sia una gara in sé dal grande fascino conterà ugualmente dal punto di vista aritmetico: qualora i nerazzurri dovessero vincere contro i rossoblù sarebbero campioni d'inverno. Ma non è tutto, i dati parlano chiaro e dicono che due volte su tre chi vince il girone d'andata poi vince lo scudetto.
Il cammino dell'Inter è a dir poco impeccabile, i nerazzurri arrivano alla sfida di Genova con la possibilità di dichiararsi ufficialmente prima candidata allo scudetto. La bagarre con la Juventus durerà probabilmente fino alla fine della stagione, ma gli uomini di Inzaghi quest'anno sono inarrestabili.
Gli unici due passi falsi in tutto il girone d'andata, infatti, sono la sconfitta contro il Sassuolo avvenuta a San Siro in un blackout temporaneo per i nerazzurri che è costato una battuta d'arresto anche se con un risultato di misura e quella ormai non troppo sorprendente contro il Bologna.
Quest'anno la squadra di Thiago Motta è seriamente candidata a qualificarsi nelle coppe europee. Impossibile sapere se i rossoblù manterranno questo andamento, quel che è chiaro è che continuando così Zirkzee e compagni potranno mostrare il proprio gioco anche in Europa.
Un Bologna formato big che ha eliminato l'Inter dalla Coppa Italia grazie alla determinazione e alla forte credenza di potercela fare nonostante avesse davanti l'armata nerazzurra. Così l'Inter deve rinunciare ad una coppa cara a Inzaghi che, però, rende anche più leggero il loro cammino verso la vittoria dello scudetto e il più possibile avanti verso la Champions League.
La Juventus resta dietro la scia dell'Inter ma non rinuncia al sogno scudetto. La squadra di Allegri è solo a 4 punti di distanza, un margine davvero basso per poter dire che i giochi siano conclusi. Se i nerazzurri dovessero vincere contro il Genoa e aritmeticamente diventare campioni d'inverno resterebbe ancora tutto il girone di ritorno da giocare compresa lo scontro diretto del 4 febbraio.
Una data che da una parte potrebbe segnare l'allungo definitivo della squadra di Inzaghi, dall'altra potrebbe rilanciare i bianconeri verso un ribaltone che sarebbe storico e che porterebbe non solo alla quasi certa qualificazione in Champions League, primo obiettivo stagionale, ma anche ad un sempre più sicuro scudetto.
Dietro con ampio distacco: Milan, Bologna, Fiorentina, Roma, Napoli e Atalanta, pronte a lottare per i tre posti rimasti in Champions o ad accontentarsi della Europa e della Conference League. Con il ranking UEFA attuale sarebbero 5 complessivamente le squadre che si potrebbero qualificare per la Coppa dei Campioni, di conseguenza si amplierebbero le possibilità per queste sei squadre - attualmente compatte in 9 punti - di giocarsela fino alla fine.
Campionato leggermente sottotono, invece, per la Lazio che al momento è 9^ in classifica, a pari punti con il Torino. Nonostante la qualificazione in Champions dell'anno scorso e una qualificazione agli ottavi di finale nell'attuale edizione europea, i biancocelesti non riescono a carburare in Serie A come nella stagione precedente dove conquistarono il 2° posto.
Avvincente anche la lotta per la retrocessione che vede 5 squadre in 5 punti: Verona, Udinese, Cagliari, Empoli e Salernitana. I granata sono attualmente ultimi a soli 9 punti, ma visto il gruppo compatto e un girone di ritorno tutto da giocare non si escludono colpi di scena per nessuna squadra.