01 Jan, 2024 - 13:44

Leao: "Amo il Milan. Sogno? Diventare capitano. Mi sento un top"

Leao: "Amo il Milan. Sogno? Diventare capitano. Mi sento un top"

Rafael Leao giura amore eterno al Milan. Il calciatore ha confermato il desiderio di voler restare ancora a lungo in rossonero. Nella prima intervista del 2024 rilasciata a Sky Sport, l'attaccante ha fatto il punto su presente e futuro. Il nuovo anno sarà ancora a tinte rossonere.

Il 2023 del Milan si è chiuso con la vittoria di San Siro contro il Sassuolo. Un successo che ha permesso agli uomini di Stefano Pioli di consolidare il terzo posto in classifica e di toccare quota 36 punti. Sono nove le lunghezze che separano i rossoneri dalla vetta. Un margine non semplice da recuperare, considerato l'andamento dell'Inter capolista. Ma se il successo contro gli emiliani di sabato ha ridonato un po' di serenità allo spogliatoio, San Siro ha palesato insofferenza e ingratitudine nei confronti dei calciatori di maggiore spicco. Su tutti, i fischi che hanno accompagnato la partita di Rafael Leao sembravano aver creato un possibile frazione tra le parti. Intervistato da Sky Sport, l'attaccante del Milan ha voluto stemperare gli animi e mandare un messaggio d'amore al popolo rossonero:

virgolette
Sapere cosa i compagni e i tifosi si aspettano da me mi dà consapevolezza e voglia di dare qualcosa in più. Spero di essere capitano in futuro e per me è una gioia giocare con questa magliaRafael Leao a Sky Sport

Milan, le dichiarazioni d'amore di Leao

Rafael Leao vuole scrivere nuove pagine della storia del Milan. E vuole farlo da protagonista. Arrivato da semisconosciuto dallo Sporting Lisbona, l'attaccante si è ritagliato nel corso del tempo un ruolo sempre più importante. Per la squadra di Stefano Pioli, oggi è un calciatore imprescindibile: il vero top player della compagine rossonera. Le assenze e gli infortuni di questo avvio hanno segnato sin qui la stagione del Milan, ma Leao ripercorre il suo passato e presenta questo periodo di difficoltà come il momento giusto per lanciare i giovani cresciuti nel settore giovanile:

virgolette
Quando sono arrivato al Milan nessuno parlava di me, oggi sono un idolo e per questo ringrazio i tifosi perché mi hanno sempre messo pressione, ma in modo positivo attendendosi qualcosa di più da me. Ci sono tanti ragazzi bravi, che lavorano sodo e ascoltano i consigli. Devono sfruttare ogni possibilità al massimo e farsi trovare pronti lavorando duramente perché non si sa mai quando questa occasione può arrivare. Al gol di Simic ero contentissimo, una sensazione incredibile. Rafael Leao a Sky Sport

Leao: "CR7 il mio idolo. So di essere un top player"

La crescita esponenziale di Leao nelle ultime stagione ha regalato al Milan un top player ambito da molte big europee. Ma non sembrano esserci avvisaglie di addio all'orizzonte. Il rinnovo del contratto sino al 2028 della scorsa estate ha confermato le intenzioni di club e calciatore. Tra passato e futuro, Leao ha poi aggiunto:

virgolette
Il mio idolo è Cristiano Ronaldo e so di poter arrivare al suo livello, ma io non sono un giocatore egoista e se ho la possibilità di far segnare gli altri per me è ugualmente importante. In questa epoca, i numeri fanno la differenza e non posso essere paragonato a Mbappé ed altri, ma è un qualcosa che devo mettermi in testa. Quando lo farò so di poter essere al loro livello, da top 11 Mondiale. Mi vedo in un tridente con Mbappé e Vinicius. Rafael Leao a Sky Sport
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Giuseppe Vitolo
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