Con l'arrivo di gennaio Kylian Mbappé ormai è libero e può firmare per chi vuole. Il Real Madrid invierà la sua offerta all'entourage del francese, ma il Psg ci spera ancora e gli sottoporrà una proposta di rinnovo di contratto.
Dal mese di gennaio in avanti Kylian Mbappé è finalmente libero: da qui in avanti fino a giugno, quando scadrà il contratto, il francese può accordarsi con chi preferisce. È logico pensare che, dopo tutto quello che è successo, il Real Madrid resta in pole position ma è altrettanto chiaro che il Psg non lascerà andare il giocatore senza aver provato un ultimo tentativo.
Un tentativo disperato, forse, quello del club francese nei confronti dell'attaccante che ha chiarito in più occasioni come abbia il bisogno di cambiare aria e di accettare una nuova sfida che gli permetta di confrontarsi in altri contesti: la priorità resta quella di uscire fuori dalla Ligue1, visto che tutta la sua carriera si riduce al Monaco e al Psg.
ll francese aveva già accettato un rinnovo al termine del primo contratto. Dopo il passaggio dal Monaco, infatti, Kylian firmò con i parigini fino al 2022. Arrivata la fine del primo contratto il giocatore è stato tentato dal partire per esplorare nuove reltà: in pole il Real Madrid che allettò il francese con un'offerta interessante non tanto dal punto di vista dello stipendio quanto dell'ambizione e della sua centralità nella squadra.
Il Psg, però, non si è arreso: è sceso in campo il presidente sceicco Nasser Al-Khelaïfi in persona per provare a convincerlo e non solo. Anche il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha speso qualche parola al telefono con il ragazzo. Un pressing vincente che ha convinto definitivamente il ragazzo a firmare almeno per un altro rinnovo fino al 2025.
Le alte cifre dell'affare hanno fatto il giro di tutto il mondo, impressionando per la dimostrazione di potenza della società francese. Un contratto che in totale arriva fino a circa 630 milioni di euro, partendo dal "bonus firma" di 180 milioni da suddividere in tre rate, fino ad arrivare ad uno stipendio di 72 milioni di euro lordi cioè 32,4 netti annui.
Dulcis in fundo i "bonus fedeltà" che valgono fino al 2025: in realtà, però, il contratto prevede un accordo di due anni + opzione di rinnovo per il terzo che sarà decisa da Mbappé. Attualmente l'attaccante non sembra deciso concordare la sua permanenza per un altro anno ma qualora cambiasse idea si passerebbe dai 70 milioni di bonus fino agli 80 per il secondo ai 90 milioni di euro per un ulteriore rinnovo a fine 2025.
Come accadde nel 2022 il Real Madrid farà più di un tentativo per accaparrarsi le prestazioni di uno dei giocatori più forti nel panorama mondiale, ma non ci sarà un pressing forsennato da parte dei Blancos: mai come stavolta Mbappé dovrà decidere da solo del proprio futuro. A rendere certamente più forte la posizione del club spagnolo il fresco rinnovo di Carlo Ancelotti, uno degli allenatori più vincenti nella storia del Real e del mondo.
Essendo libero nel poter firmare con chi preferirà sarebbe sbagliato pensare che Kylian Mbappé considererà soltanto o la permanenza al Psg o l'approdo al Real e non bisognerebbe escludere un altro club che aveva mostrato un forte interesse per il giocatore già nel 2022: il Liverpool di Jürgen Klopp. I Reds proveranno a fare la loro mossa forti del fascino della Premier League.
A convincere ancor di più il club inglese a fare una mossa il possibile addio di Momo Salah in estate: l'egiziano potrebbe accettare la corte saudita e partire in estate, per questo il Liverpool dovrà guardarsi attorno e cercare una nuova stella da far giocare in attacco.
Nonostante un contratto fino al 2025 Salah potrebbe dire addio anticipatamente lasciando un vuoto tattico ma anche economico importante: l'egiziano è uno dei giocatori più pagati e percepisce attualmente 18 milioni di sterline che tradotto in euro sono 11,6 milioni.
Con una buona base economica e un forte appoggio societario, nel momento in cui partirebbe Salah, per Mbappé il Liverpool potrebbe fare un sacrificio economico e promettere al francese un prossimo contratto importante con un lauto stipendio.