09 Jan, 2024 - 12:21

Trieste, bora a 100 km/h: il VIDEO. Peggiorano le condizioni meteo

Trieste, bora a 100 km/h: il VIDEO. Peggiorano le condizioni meteo

Torna la bora a Trieste: il forte vento soffia su tutto il capoluogo del Friuli Venezia Giulia con una media di 70 chilometri allora e sfiora addirittura i 100! Inoltre in tutta la Regione il cielo, in questi giorni, è prevalentemente sereno, ma le temperature sono decisamente in calo rispetto alle scorse settimane. Dunque, in generale, i cittadini e le cittadine devono fare i conti con il peggioramento delle condizioni meteo.

Trieste, arriva lavoro che sfiora i 100 km/h: la situazione

Non è di certo la prima volta che sentiamo parlare di una forte bora che attraversa la città di Trieste. Gli abitanti e i turisti sono colpiti, proprio in questi giorni, da violente raffiche di vento. Queste soffiano sul Carso e invadono tutta la città, portando con sé un tempo decisamente diverso da quello visto fino a fino ad ora.

Si nota un importante cambiamento nelle temperature che diventano, proprio ora, ancora più rigide. Nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia questa mattina i termometri hanno registrato 3 gradi sopra lo zero. A Gorizia invece 0 gradi. A Udine 4, Pordenone 2 gradi, Tolmezzo e Tarvisio -1. E ancora: a Piancavallo -1,5, Forni di Sopra -2,  Sappada -3 gradi, sul monte Zoncolan -6, sul Lussari -9.

Tornando a Trieste, proprio nelle ultime ore, c'è stato e continua ad esserci un grande dispiegamento di Vigili del fuoco ed esperti del settore. I professionisti sono chiamati a fare i conti con alcune conseguenze portate proprio dalle forti raffiche di vento in città.

Nello specifico, nella notte appena trascorsa ed oggi, martedì 9 gennaio 2024, i Vigili del fuoco hanno proceduto con numerosi interventi in tutto quanto il territorio cittadino e oltre.

I pompieri principalmente sono stati chiamati per rimuovere alberi e rami caduti a causa della bora o ulteriori elementi ed oggetti di vario tipo volati in mezzo alle strade, i quali a loro volta impedivano il passaggio di macchine, pedoni e altro ancora.

Il video

Diversi sono le immagini e i filmati pubblicati sul web e sui social che testimoniano l'attuale quadro a Trieste. Vi riportiamo un video postato oggi da un utente sul proprio profilo pubblico di Facebook.

La situazione comunque, nonostante l'agitazione e alcune lamentele degli abitanti di Trieste, sembra essere sotto controllo. La città infatti spesso e volentieri vede l'arrivo di fortissime ondate di vento che vanno avanti anche per giorni. Non c'è, per il momento, alcun allarme.

Le disposizioni del Comune

Il Comune di Trieste ha informato tutti i cittadini e tutte le cittadine che per il momento i vari giardini pubblici recintati rimangono chiusi al pubblico. Le aree verdi comunali recintate verranno riaperte solamente quando migliorerà la situazione e quando non si correranno più rischi di alcun tipo.

Solo a seguito di specifica comunicazioni, le famiglie potranno tornare con i loro bambini in tali aree di gioco chiuse. Prima non è possibile.

Inoltre, in generale, quando a Trieste o nel Friuli Venezia Giulia soffia la bora, il consiglio principale che viene dato è quello di evitare gli spostamenti non necessari. E questo soprattutto se si è persone anziane o soggetti deboli.

Il rischio di cadere o scivolare è tutt'altro che basso con questo forte vento. Per non parlare poi di rami, piante ed oggetti vari che potrebbero volare per terra. Insomma, è sempre bene essere prudenti per non avere cattive sorprese nè correre evitabili rischi.

Dall'amministrazione comunale poi si invitano tutti i residenti a non tenere vasi, oggetti, accessori di vario tipo su balconi e finestre. Il motivo è presto spiegato. Questi potrebbero essere portati via dalla bora, cadere in mezzo alla strada e fare del male a qualcuno che potrebbe passare in quell'istante.

Concludiamo infine dicendo che tutte quante le persone presenti a Trieste e nei luoghi interessati dalla bora - adulti, anziani, ragazzi, bambini - sono chiamati a proteggersi in caso di trombe d'aria e fortissime e pericolose raffiche di vento.

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Giorgia Belfiore
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