L'euforia del derby vinto contro la Roma in Coppa Italia è tanta in casa Lazio, anche se all'orizzonte si staglia l'ombra del Lecce, dove i biancocelesti verranno chiamati alla prova del nove secondo Massimo Mutarelli.
"Il derby dovrebbe aver dato quelle energie in più per il futuro", afferma l'ex centrocampista biancoceleste, che in esclusiva a Tag24 ha parlato del momento in casa Lazio tra vittorie nelle stracittadine e conferme da dimostrare.
Ne ha giocati di derby Massimo Mutarelli. Sa che il confine tra paradiso e inferno è labile quando si parla di questo match. Vincere porta a scovare nuove energie, perdere cadere nella negatività Anche se spesso vittoria non vuol dire continuità, la Lazio ha fallito molte volte l'appuntamento successivo. Ecco dunque che Lecce diventa fondamentale da questo punto di vista.
D: Vittoria nel derby è un buon segnale in vista del futuro?
R: Ti dovrebbe dare qualcosa in più a livello di energie, anche perché adesso ci saranno partite importanti davanti, anche scontri da dentro o fuori. Ti da la consapevolezza di affrontare le partite nel modo migliore, il derby può essere anche un amichevole, ma è quella cosa in più che se vinci ti fa sentire meno la fatica.
D: Hai detto dovrebbe. Questo perché è il solito discorso, una Lazio che ha il calo dopo appuntamenti del genere?
R: Purtroppo altre volte ci ha abituato a fare grandi prestazioni e poi a smentirci. Uso il condizionale ma è chiaro che una vittoria al derby ti da energia, forza, ti unisce ancora di più specie se hai passato un periodo negativo.
D: Com’è possibile che ancora permanga questo problema?
R: Posso spiegarmelo con il fatto che un derby da dentro o fuori ti porta via tante energie. Poi c’è quello step in più che le grandi squadre e grandissimi giocatori abituati a giocare queste partite hanno nel repertorio, la capacità di affrontare al massimo tutti i match. Fa la differenza tra un giocatore, bravo giocatore e un campione.
Derby archiviato, ora è il tempo di mostrare di essere grandi anche contro il Lecce secondo Massimo Mutarelli, la corsa Champions non si ferma.
D: La Lazio vista contro la Roma ha mostrato una squadra guarita dal punto di vista della continuità oppure sarà decisiva la partita con il Lecce?
R: Non so dirlo, sicuramente ho visto una partita dove la Lazio, specie dopo il gol, ha giocato veramente bene e meritava il raddoppio, ma quest’anno non ho visto sempre questa Lazio. Devono replicare quei venti minuti fatti di intensità e buon gioco che non riesce a mantenere a lungo, almeno vedendo questi alti e bassi.
D: La vittoria contro il Lecce confermerebbe il passo in avanti mentale.
R: La squadra di Baroni sta facendo ottime partite, non è una squadra cuscinetto. Saranno riposati più della Lazio, con la voglia di fare quanti più punti possibili e mostrando un buon calcio. Torniamo al discorso mentale, qui si vede quanto sei migliorato, devi aggredire subito l’avversario perché non devi trovarti nella situazione di rincorrere.
D: In caso di vittoria Lazio una delle candidate per il quarto posto?
R: Io credo che il quarto posto se lo giocheranno fino alla fine. Ci sono tante squadre a pochi punti, e nessuna di queste riesce a dare lo strappo giusto per staccare le avversarie, quindi la lotta Champions è aperta come non mai.