Chi è 6ix9ine, il noto rapper americano arrestato per violenza di genere nei confronti della sua compagna. Il cantante, noto anche con il nome di Tekashi, ora deve rispondere a delle accuse molto pesanti. Scopriamo le curiosità sul suo conto: dal nome vero alla carriera fino ai suoi problemi con la giustizia.
6ix9ine, nato a New York l’8 maggio del 1996, è un rapper e cantautore statunitensi con milioni di fan e followers in tutto il mondo. Noto anche come Tekashi 69 o Tekashi, ha un nome di battesimo che è quello di Daniel Hernandez.
Il rapper, sin da quando era piccolo, ha sempre dimostrato amore passione per il mondo della musica. È diventato famoso nel 2017 quando ha fatto uscire il suo singolo di debutto Gummo. Il brano è poi è stato certificato disco di platino dalla RIAA.
Nei primi mesi del 2018 l'artista statunitense ha pubblicato Day69, mixtape di debutto. Si è subito posizionato al quarto posto nella prestigiosa classifica degli album di Billboard 200. E così è ufficialmente iniziata la sua carriera.
Si è distinto con il singolo Fefe, cantato con artisti del calibro di Nicki Minaj e Murda Beatz. Il brano ha subito spopolato e ha raggiunto le vette delle classifiche nazionali ed internazionali.
Sempre nel 2018, precisamente il giorno 27 novembre, 6ix9ine ha pubblicato il suo primo album in studio Dummy Boy. L’uscita di questo disco fece discutere perché era stata ritardata di una settimana. Il motivo? Il rapper era stato arrestato.
L’album comunque ha ottenuto subito successo e si è classificato al secondo posto nella classifica di Billboard 200. Ancora oggi Tekashi è molto amato e apprezzato in ambito musicale, anche se le sue vicende personali continuano a far discutere e ad attrarre l'attenzione dei media.
Spesso sui social media lo vediamo protagoniste di condotte eccessive e smisurate, nonché di scontri e faide con altre celebrità del mondo del rap americano (e non solo).
Sappiamo inoltre che nel 2015 il giovane cantante si è dichiarato colpevole di un reato legato alla pedofilia. Le autorità gli avevano concesso un periodo di prova di quattro anni, insieme a 1.000 ore di servizi sociali per la comunità.
Ancora nel 2018 è finito in manette con l'accusa di racket, possesso d'armi e droga. Nel processo che si è tenuto l'anno successivo ai giudici lo hanno dichiarato colpevole. Per lui avevano previsto una pena di 47 anni, la quale però poi è stata diminuita significativamente in quanto egli aveva deciso di patteggiare con la legge e aveva testimoniato contro la propria banda di criminali.
Sarebbe voluto rimanere in prigione fino al luglio del 2020 ma ad aprile venne rilasciato per il decreto svuota carceri alla luce della diffusione del coronavirus (virus che ha fatto la sua prima vittima l'11 gennaio di quell'anno). Hernandez ha scontato comunque il resto della pena agli arresti domiciliari.
Poi è ufficialmente tornato in libertà.
6ix9ine oggi è ancora al centro della cronaca. Le autorità domenicane lo hanno arrestato a Santo Domingo con l'accusa di violenza sessuale e violenza psicologica nei confronti di Yailín la Más Viral, la sua compagna.
La donna è anche lei una rapper e cantante reggaeton dominicana. La Polizia ha messo in manette lo statunitense e lo ha portato presso il Palazzo di Giustizia nel quartiere Ciudad Nueva della capitale.
Daniel Hernandez e la compagna (nome di battesimo Lulu Guillermo Diaz) si sono accusati a vicenda di aggressioni fisiche nel dicembre 2023. Erano stati pubblicati anche alcuni video e filmati sui social media.
Le aggressioni sarebbero avvenute nella città di Miami, negli States. In questo momento l'utilizzo del condizionale è d'obbligo in quanto il rapper Daniel Hernandez non è ancora stato condannato. Ora però deve rispondere a queste accuse molto pesanti, che vedono direttamente coinvolta la sua fidanzata.
A difendere il cantante è l'avvocato Andres Toribio.